In casa del pusher trovato mezzo chilo di droga, riforniva la zona di via Pontida a Legnano
Lo spacciatore serviva professionisti, tra cui un medico, della zona e anche giovani. Il 31enne è stato arrestato dalla Polizia di Stato di Legnano
Professionisti della zona, ma anche giovani di tutte le età. Insospettabili che per avere la propria dose di droga sono pronti, in caso di mancanza di denaro in contante, a lasciare come pegno un documento, il cellulare o carte prepagate. Sono i clienti dello spacciatore arrestato dalla Polizia di Stato nella notte tra sabato 21 e domenica 22 ottobre. Un pusher, residente a San Vittore Olona, individuato nella zona tra corso Garibaldi e via Pontida: in prossimità della zona delle Cantoni. Area del centro nota per essere sensibile al fenomeno dello spaccio.
Il 31enne vestito con capi griffati, con precedenti specifici e penali nell’ambito di stupefacenti, al momento del controllo aveva con sè alcune dosi pronte alla vendita. I poliziotti, dopo gli accertamenti del caso, hanno svolto una perquisizione nell’abitazione dell’uomo. E lì hanno trovato un piccolo “magazzino” di sostanze stupefacenti suddivisi in panetti e dosi a seconda della tipologia. In generale è stato rinvenuto più di mezzo chilo di droga tra hashish, marijuana, cocaina, resina hashish ed eroina. Ed 850 euro in banconote di vario taglio.
Durante l’arresto l’uomo ha ricevuto due chiamate: la prima è stata di una donna che chiedeva al pusher di smettere di perseguitare il figlio (con problemi di dipendenza). L’altra chiamata è stata di un medico che richiedeva indietro il suo documento. Secondo quanto appurato dagli agenti il delinquente quando un cliente non poteva pagare accettava di tenere, come pegno, documenti d’identità (anche passaporti e codici fiscali), carte prepagate e cellulari. Tutto il materiale rinvenuto è stato sequestrato. Tra le altre cose i poliziotti hanno trovato anche le chiavi di una mini motocicletta rubata durante l’estate.
L’operazione portata a termine dai poliziotti va ad aggiungersi ad una complessa attività di monitoraggio del territorio pensata per dare un duro colpo allo spaccio di droga che interessa la città di Legnano. In questo contesto gli uomini del Commissariato di via Gilardelli, sempre durante il weekend, hanno indagato in stato di libertà un operaio del Verbano che abitualmente smerciava droga nella zona di via Jucker a confine con Castellanza. Le attività di controllo del territorio proseguiranno in maniera serrata proprio per dare un forte segnale a spacciatori e clienti.
Metalmeccanico di Verbano in trasferta a Legnano per spacciare
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