Un percorso sensoriale per riflettere sullo sfruttamento lavorativo «un fenomeno che è tra noi». È “Workers – Storie di ordinario sfruttamento” l’esposizione interattiva realizzata da Lule Onlus e dalla Compagnia Teatrale FavolaFolle presentata oggi, venerdì 22 settembre a Palazzo Leone da Perego a Legnano. Esposizione ad ingresso gratuito (con visita guidata su prenotazione online) che resterà visitabile sino a domenica 24 settembre. prenotazione on-line.

Dieci installazioni pensate per far capire lo stato di sfruttamento e alienazione vissuto dalle persone sfruttate da datori di lavoro che alle volte si rivelano essere italiani. Ogni opera è un racconto capace di portare lo spettatore dentro la narrazione delle vittime. Spaccati di vita reale proposti per permettere ai cittadini di prendersi del tempo e riflettere sul tema che porta anche il concetto di legalità e accoglienza.

A spiegare gli obiettivi del progetto “Workers” Mariapia Pierandrei presidente della Cooperativa Lule Onlus realtà da anni impegnata sul territorio nel cercare di intercettare le vittime della tratta (che sia lavoro o sfruttamento sessuale) ed offrirgli un percorso verso la libertà e l’indipendenza: «È un percorso complesso che dura dai due e tre anni. Reso ancor più difficile dalla mancanza di norme adeguate e dalla cultura diffidente ancora oggi diffusa nella comunità. Basti pensare a quanto sia difficile per una donna di colore, con un lavoro, riuscire a prendere in affitto una casa». A presentare l’iniziativa con Pierandrei anche Monica Piacentini responsabile del progetto Mettiamo le Ali – dall’emersione all’integrazione e Carlo Compare regista e direttore artistico della compagnia FavolaFolle. Con loro anche Oriana Scialino Organizzatrice per Compagnia FavolaFolle.

A partecipare anche il sindaco Lorenzo Radice con l’assessore Guido Bragato. «Anche in territorio come i nostro il lavoro precario, il lavoro povero ed insicuro esiste: è tra noi – esordisce il sindaco Radice -. Ogni giorno quando lavoriamo realizziamo qualcosa di noi stessi, ma quando non è così e c’è sfruttamento non va bene. E oggi con questo progetto, l’arte ci permette di prenderci il tempo utile per riflettere». Sulla stessa linea Bragato l’assessore alla Cultura del Comune di Legnano: «Nelle tante proposte che organizziamo a Palazzo Leone da Perego questa installazione interattiva si caratterizza per la sua particolarità – commenta. La rilevanza del tema ne fa un evento che siamo certi richiamerà l’attenzione e l’interesse di tanti, anche alla luce dei numerosi episodi di cronaca che troppo spesso balzano all’attenzione pubblica. Un grazie alla Fondazione comunitaria Ticino Olona che non fa mai mancare il suo appoggio a eventi di alto livello come questo».

L’installazione è finanziata dal Dipartimento per le Pari Opportunità della presidenza del Consiglio dei Ministri, co-finanziato dal Comune di Legnano e sostenuto dalla Fondazione Comunitaria Ticino Olona Onlus.  «Lo sfruttamento lavorativo è una sfida che affligge comunità e società in tutto il mondo. Affrontare questo problema richiede un impegno collettivo e un approccio multidisciplinare, in cui la sensibilizzazione svolge un ruolo fondamentale – ribadisce Pierandrei -. La consapevolezza è il primo passo verso il cambiamento. Solo attraverso la conoscenza delle sfide che i lavoratori affrontano ogni giorno possiamo sperare di creare una consapevolezza collettiva per fare leva su scelte di acquisto etiche, nel rispetto dei lavoratori. I nostri progetti di contrasto al grave sfruttamento lavorativo e all’induzione alla schiavitù, si prefiggono di coinvolgere attivamente la società civile, le istituzioni e le organizzazioni non governative per affrontare questi problemi in tutte le sue forme. Unendo le forze e lavorando insieme, possiamo fare la differenza. Invito tutti a visitare Workers a Legnano e ad unirsi a noi in questa importante azione di sensibilizzazione».

Info utili

L’evento sarà accessibile a tutti e ad ingresso gratuito, con i seguenti orari di apertura:
Venerdì: dalle 16:00 alle 20:00
Sabato: dalle 15:00 alle 22:00
Domenica: dalle 10:00 alle 13:00 e dalle 15:00 alle 19:00