Legnano piange Pietro Cozzi, ex presidente della Famiglia Legnanese nonché fondatore del Museo e della concessionaria Fratelli Cozzi Legnano, deceduto con la moglie Marisa Agliati in un tragico incidente sull’A26. La sua scomparsa ha lasciato attonita un’intera città, tanto che la notizia della sua dipartita è stata seguita da un forte cordoglio, segno della stima e della riconoscenza di cui ha sempre goduto da parte dei suoi concittadini.

Di seguito riportiamo le manifestazioni di affetto con cui istituzioni, associazioni e amici hanno voluto ricordare Pietro Cozzi.

LA FAMIGLIA LEGNANESE E LA FONDAZIONE

Il presidente e tutto il direttivo della Fondazione e della Immobiliare Famiglia Legnanese, con il presidente, il ragiù, il direttivo e tutti i soci della Famiglia Legnanese hanno «appreso con sgomento la notizia della morte del past presidente Pietro Cozzi e dall’amata moglie Marisa»: «Pietro lascia improvvisamente un vuoto incolmabile – sono le parole con cui hanno scelto di ricordarlo -, in questo momento di dolore tutti noi ci stringiamo compatti in un abbraccio ai figli Roberto ed Elisabetta». Qui il ricordo del presidente Gianfranco Bononi.

Anche la redazione del mensile La Martinella «profondamente addolorata e incredula per l’improvvisa scomparsa dell’amico Pietro Cozzi e della moglie Marisa», li ricorda «con profondo affetto e in vicinanza ai figli e famigliari. Pietro Cozzi ha accompagnato con tenacia e ottimismo per ventotto anni lo sviluppo del mensile in qualità di past president della Famiglia Legnanese, quindi di presidente della Fondazione Famiglia Legnanese e della Immobiliare. Cari amici non vi dimenticheremo».

L’AMMINISTRAZIONE E LA POLITICA

Profondo cordoglio anche da parte del sindaco Lorenzo Radice, del vice sindaco Anna Pavan, di tutta l’amministrazione e degli uffici del Comune di Legnano. «Il ricordo di Pietro Cozzi è legato al tratto di strada fatto insieme nel mio periodo da sindaco – è il ricordo del primo cittadino -, un periodo in cui ho potuto apprezzare la sua instancabile capacità di proporre iniziative sempre nuove a favore della nostra comunità e con un occhio di riguardo per i nostri giovani. L’ho conosciuto in particolare per le borse di studio e per il “Bosco vivo della fondazione”, due iniziative che dicono molto della sua attenzione e propensione a proiettarsi nel futuro. Ho ammirato il suo ottimismo, la battuta sempre pronta, la capacità di conquistare gli interlocutori con un sorriso, ma anche con la concretezza tipica dell’uomo del fare. Con la sua scomparsa Legnano perde una persona di grande valore che alla comunità locale ha dato tanto come imprenditore, filantropo e benefattore. Ai figli Elisabetta e Roberto va tutta la mia vicinanza».

Piange Pietro Cozzi e la moglie anche la politica cittadina. «Sono immensamente sconvolta da questa terribile notizia – è il messaggio che arriva dalla consigliera di opposizione Carolina Toia -. Pietro, e con lui Marisa, sono stati per me due amici sinceri. Due persone splendide, genuine, solari e dotate di grande umanità. Mi hanno voluto bene come io ne ho voluto a loro. Non dimenticherò mai le lunghe e preziosissime chiacchierate con il signor Pietro, l’ultima proprio quest’estate. Le porterò per sempre nel cuore. Un abbraccio ai figli e alla famiglia tutta».

«È con profonda tristezza che apprendiamo la notizia riguardante la scomparsa dei nostri concittadini Pietro Cozzi e la moglie Marisa, purtroppo, vittime di un incidente stradale – sono le parole della consigliera regionale di Fratelli d’Italia ed ex assessore di Legnano Maira Cacucci -. Il circolo di Fratelli d’Italia di Legnano ed io ci stringiamo attorno ai familiari di Pietro e  Marisa, i quali lasciano un vuoto nei nostri cuori, avendo dedicato la loro vita alla comunità Legnanese. Vi ricorderemo sempre».

«La notizia della scomparsa di Pietro Cozzi e della moglie Marisa ci ha lasciati sbigottiti ed increduli – è il messaggio di cordoglio che arriva dalla presidente di Insieme per Legnano Barbara Delfini -. Pietro è stato un amico, sempre col sorriso sulle labbra e la battuta pronta, sempre disponibile per ogni nuova iniziativa, un giovane entusiasta malgrado l’età. Il vuoto che lascia è incolmabile soprattutto per i suoi cari. Ai figli Roberto ed Elisabetta, in particolare, va il nostro ed il mio pensiero; un grande abbraccio nel ricordo del padre tanto amato. Ci uniamo al cordoglio della città intera in questo momento di dolore».

«Anch’io, in qualità di ex sindaco di Legnano, intendo partecipare al cordoglio per la morte dei coniugi Cozzi – è il ricordo di Franco Crespi -. Ho conosciuto Pietro alla Famiglia Legnanese quando lui ne era presidente e ricordo la bella accoglienza che i coniugi Cozzi hanno riservato a me, sindaco, e a mia moglie in tante piacevoli occasioni. Pietro, poi, da subito, ha dimostrato grande disponibilità a collaborare con me e con l’amministrazione comunale, anche se per breve tempo perché poco dopo la mia nomina Cozzi veniva sostituito da Caironi. Comunque, quello che per me è molto importante è che, al di là dei rapporti ufficiali, tra me e Pietro e le rispettive mogli è nata un’amicizia che ricordiamo con affetto e ricorrenza».

IL PALIO

Cordoglio anche dal Palio di Legnano, che per voce del gran maestro del Collegio dei Capitani, Raffaele Bonito, del suo vice Tiziano Biaggi, e di tutto il direttivo porgono le più sentite condoglianze ai figli Roberto e Elisabetta e ai loro famigliari. «Pietro Cozzi ha avuto tanta parte nella storia del nostro Palio, da presidente della Famiglia Legnanese (negli ultimi anni è stato presidente dell’omonima Fondazione), alla ripresa, nel dopoguerra, di quella che allora si chiamava Sagra del Carroccio, nel 1956 è stato Ccpitano della Contrada Sant’Erasmo, col figlio Roberto che ricoprirà la stessa carica negli anni 2009 e 2010. Con lui scompare una delle figure più importanti per la memoria storica della nostra manifestazione. Di Pietro ci mancheranno il cordiale sorriso, l’impegno, la sua carica da grande appassionato della vita: dalla concessionaria di viale Toselli alle tante iniziative che non si stancava di portare avanti in ogni ambito, specialmente rivolte ai giovani, con Legnano e il suo Palio sempre nel cuore».

«Rimango “impietrito” nell’apprendere la scomparsa di Pietro Cozzi e della cara moglie Marisa in un tragico incidente autostradale – fa eco il cavaliere del Carroccio Riccardo Ciapparelli -. Pietro aveva il dono di racchiudere in sé importanti valori, che metteva sempre a disposizione di chi lo voleva ascoltare. Imbattibile imprenditore e illuminato uomo impegnato nei campi socio-culturali della sua Legnano, della Famiglia Legnanese e della Fondazione Famiglia Legnanese, nonché amante del Palio di Legnano, nel quale ha ricoperto la carica di capitano per la contrada di S.Erasmo. Ai figli Elisabetta e Roberto le mie più sentite condoglianze. Ciao Pietro!».

«Un tragico e beffardo destino oggi ha deciso di sconvolgere le nostre vite – aggiungono dalla contrada Sant’Erasmo -: purtroppo, a causa di un incidente stradale, sono venuti a mancare Pietro Cozzi e la compagna di una vita, l’adorata Marisa. Pietro, giovanissimo capitano della contrada Sant’Erasmo nel 1956, strenuo sostenitore del Palio di Legnano, stimato imprenditore e fiero cittadino legnanese che tanto lustro ha dato alla nostra città, verrà per sempre ricordato per il suo sorriso, la sua grande voglia di vivere, la passione e la dedizione verso la nostra contrada. La reggenza, il concilio e tutti i contradaioli biancoazzurri si stringono, in questo triste giorno, nella memoria di Pietro e Marisa, porgendo le più sentite condoglianze alla famiglia».

CONFCOMMERCIO

In lutto anche Confcommercio Legnano. «Apprendiamo con sgomento la terribile notizia della scomparsa dell’imprenditore e fondatore della concessionaria F.lli Cozzi, dell’uomo socialmente impegnato nella Fondazione Famiglia Legnanese e soprattutto dell’amico Pietro e della sua amata Marisa – è il messaggio di cordoglio del presidente, del consiglio direttivo e del direttore -. Ci stringiamo con un forte abbraccio all’immenso dolore dei figli Elisabetta e Roberto».

LA FONDAZIONE OSPEDALI E LA FONDAZIONE GATTA TRINCHERI

Norberto e Lella Albertalli con la Presidenza e il Cda della Fondazione degli Ospedali di Abbiategrasso, Cuggiono, Legnano e Magenta onlus  e della Fondazione Gatta Trinchieri esprimono parole di profondo cordoglio: «Cari Roberto ed Elisabetta. Ci stringiamo in un forte abbraccio uniti nel dolore per la perdita dei vostri amati genitori -. Con loro abbiamo passato più di cinquant’anni di vita in comune in grande armonia ed amicizia. Dagli anni 70 con la ripartenza della Famiglia Legnanese,al mondo del Palio,al Calcio Legnano,al Rotary ed Inner Weel e a mille altre iniziative. Sempre insieme ,sempre attenti a tutte le innovazioni alle quali non hanno mai mancato di far arrivare il proprio appoggio e sostegno. Legnano oggi ha perso un pezzo della sua storia  e noi due cari insostituibili amici».

L’ASSOCIAZIONISMO

La notizia della tragedia della perdita di Pietro Cozzi e della moglie ha sconvolto anche la LILT di Legnano che «si sente vicina nel grande dolore di Elisabetta e Roberto per la perdita dei cari genitori». «Pietro Cozzi è stato il co-fondatore della sezione di Legnano della nostra associazione e ci ha accompagnato nei nostri quarant’anni di presenza sul territorio, è stato protagonista sempre, nel dare consigli, nel collaborare, nell’avere la capacità di comunicare e di rendere la LILT importante nel suo percorso e questo è dovuto alla sua generosità, alla condivisone, alla solidarietà che ha dimostrato in ogni situazione – è il messaggio di cordoglio della presidente Anna Daverio, con tutti i volontari -. E tutta la LILT ne sarà sempre riconoscente. Personalmente sento di aver perso un grande appoggio, ma soprattutto di non aver più vicino un “Amico” che con la sua competenza, con la sua ironia, la sua capacità di rendere le situazioni complicate di facile soluzione, ha aiutato a far crescere la nostra associazione. Grazie Pietro, un grande abbraccio a te e alla compagna di tutta la tua vita, Marisa, che anche ora è stretta a te».

Dolore e cordoglio espressi anche dall’associazione “Il Sole nel cuore”: «La presidente Valeria Vanossi e tutti i soci dell’associazione Il Sole nel cuore, ancora increduli, non riescono a capacitarsi per quanto sia accaduto. Il ricordo di Pietro rimarrà sempre nei nostri cuori. È stato un grande signore sempre pronto ad aiutare senza grandi clamori. Adesso, Pietro e Marisa si sono trasferiti in paradiso. All’amico Roberto e alla sorella Elisabetta siamo vicini e comprendiamo il loro dolore. Ciao Pietro, buon viaggio con la tua amata Marisa!».

LA FONDAZIONE COMUNITARIA TICINO OLONA

Sconcerto da parte della Fondazione Comunitaria Ticino Olona. «Da non credere – sono le parole del presidente Salvatore Forte -. Quando, ieri sera, la notizia della scomparsa di Pietro Cozzi e della moglie Marisa mi ha raggiunto sono rimasto attonito per tanto tempo. Non riuscivo a crederci. Pietro, un punto di riferimento, un interlocutore sicuro, una persona che ha dedicato tutta la vita ad assolvere all’obbligo della cosiddetta “decima”: ognuno ha il dovere morale di restituire alla società una parte, piccola o grande, di quello che la società nel suo complesso ha dato a lui. E Pietro lo faceva alla grande con un entusiasmo che contagiava: ricordo, solo per citare uno degli ultimi episodi, come ha coinvolto noi della Fondazione nel progetto del “Bosco in città” per coltivare giovani talenti. E ancora il suo impegno a diffondere il valore della filantropia: diceva che tutti noi possiamo essere filantropi. Credeva moltissimo nei giovani e in essi investiva in molti modi. Come non ricordarlo poi nelle sue presentazioni alle giornate dello studente seguendo la scaletta scritta sul tablet che sempre portava con sé. Mancherà a tutti quelli che hanno a cuore Legnano e il suo progresso, resterà però il suo insegnamento che ci accompagnerà e ci spronerà a continuare ad impegnarci per il bene comune. Ai figli, Elisabetta e Roberto, il cordoglio del consiglio di amministrazione della Fondazione Comunitaria Ticino Olona e mio personale».

L’ISTITUTO TIRINNANZI

Anche la direzione, il corpo docente e tutto il personale amministrativo dell’Istituto Tirinnanzi hanno voluto esprimere «profondo cordoglio per la tragica scomparsa dei coniugi Cozzi». «Pietro Cozzi e sua moglie Marisa sono stati protagonisti indiscussi della realtà imprenditoriale, sociale e culturale della città di Legnano – sottolineano dalla scuola -. A noi è stato riservato il privilegio di conoscere Pietro e Marisa Cozzi anche nella loro veste di nonni attenti e presenti a tutti gli appuntamenti scolastici dei loro amati nipoti, ed è a loro e ai loro genitori che oggi va il nostro pensiero e il nostro abbraccio».

LA FONDAZIONE SANT’ERASMO

Cordoglio anche dal presidente della Fondazione Sant’Erasmo Alberto Fedeli. «Con Pietro Cozzi la nostra comunità perde una persona speciale che aveva Legnano nel cuore e che, con il suo costante impegno civico e imprenditoriale, ha sempre operato per la crescita e il successo della nostra città. In questo difficile momento, funestato dalla scomparsa anche della moglie Marisa, ritengo doveroso inviare – a nome mio personale e dell’intera Fondazione Sant’Erasmo – un caloroso messaggio di vicinanza ai figli estendendo il nostro cordoglio a tutti coloro che hanno avuto la fortuna di apprezzare e stimare Pietro e la sua famiglia».

IL MUSEO FRATELLI COZZI

Il Museo Fratelli Cozzi ha voluto fare arrivare a Elisabetta Cozzi e alla sua famiglia «il più caloroso degli abbracci». «Ricorderemo sempre con affetto i momenti al museo con Pietro e Marisa, a lavorare e chiacchierare davanti a un caffè: per noi è stato un onore “invecchiare un’ora insieme”».

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Legnano piange Pietro Cozzi: “Lascia un vuoto incolmabile”