Ancora una truffa dello specchietto, con la “variante del pongo”. Questa volta il malvivente ha agito a Legnano ai danni di un automobilista. La vittima, ancora sconvolta per quanto accaduto, ha deciso di contattare la redazione di Legnanonews per evitare che altri possano subire lo stesso raggiro.

«Stavo transitando in via Alberto da Giussano quando ho sentito un botto. Io ero distratto: alla mia destra, in uno spiazzo, era parcheggiata un’audi A3 nera. Subito dopo il conducente, un giovane molto alto, tatuato e abbronzato, è sceso dall’auto e con tono minaccioso mi ha urlato contro dicendo che avevo urtato e rotto lo specchietto della sua autovettura, un modello Audi A3 nera».  A quel punto mi fatto girare a destra e una volta fermato mi ha intimato di pagare il danno che gli avrei procurato. «Inizialmente – racconta la vittima – mi chiesto 500 euro; istintivamente ho chiamato la mia assicurazione per chiedere di quanto sarebbe salito il premio assicurativo, che ammontava a circa 100 euro. Avendo messo il telefono in modalità  viva voce, l’assicuratore non è riuscito a mettermi in guardia dalla possibile truffa. Il malvivente si è accontentato di 100 euro; in quel momento ero talmente spaventato che non ho potuto fare altro che consegnargli la somma richiesta. Il mio specchietto retrovisore non era nemmeno piegato: sulla portiera ho trovato il segno della pallina di pongo lanciata per simulare il botto».