La nascita di Leah Alana è stato un momento emozionante e indimenticabile per i soccorritori della Croce Bianca di Legnano. La squadra di via Stelvio, quando è arrivata sul posto la mattina del 16 agosto ha trovato la piccola Leah tra le braccia del padre con ancora il cordone ombelicale integro. Un parto avvenuto per strada con il coinvolgimento dei vicini di casa, che ha commosso l’equipaggio della Croce Bianca composto da Stefano, Franco e Maria Grazia.

Il primo a raccontarci quegli instanti incredibili è stato Stefano, il capo equipaggio. Per lui è stato sicuramente un servizio molto coinvolgente, nonostante la comprensibile “tensione” di quei momenti. «Pur non essendo la prima volta che assisto ad un parto, l’emozione è sempre tanta. Le cose che mi sono rimaste in testa sono sicuramente il momento in cui siamo arrivati per primi, con la bambina già nata e noi che cercavamo di assisterla al meglio, e poi la bravura dei vicini che prima l’hanno fatta nascere e poi ci hanno aiutato».

Troppa fretta per aspettare l’ambulanza: la piccola Leah Alana nasce sul marciapiede davanti casa a Legnano

Anche per Franco, autista è stato un momento davvero intenso: «Devo dire che dopo vent’anni da soccorritore ho provato una grande emozione. A volte ci capita di assistere anche a cose belle».

Per la soccorritrice Maria Grazia è difficile descrivere a parole certe situazioni. «Sicuramente ricorderò sempre di aver visto una bimba che ha avuto tanta fretta di nascere e non ha nemmeno voluto arrivare in ospedale, la felicità dei genitori, l’emozione che si leggeva negli occhi del neo-papà mentre teneva in braccio la sua bimba in attesa dei soccorsi, la tranquillità della mamma, il vicino che li ha aiutati più emozionato di tutti. Questo sono i ricordi più belli che porterò con me: anche in un momento così difficile hanno saputo reagire con gioia».