A Legnano, almeno 80 alberi saranno abbattuti perchè pericolanti. L’appello per non entrare al Parco Castello
Ancora una settimana di chiusura per il cimitero parco. Soltanto mercoledì terminerà il lavoro sugli alberi, dopo si fisserà la data di riapertura
Sono quelle del Parco Castello e del cimitero Parco le situazioni più critiche che ancora si riscontrano in città a seguito dei fenomeni di maltempo di lunedì 24 luglio. Proprio in relazione alla situazione del Parco Castello, che ha visto in questi giorni la presenza di molte persone nonostante continui a essere valida l’ordinanza di chiusura dello spazio verde, il sindaco Lorenzo Radice si appella a tutti i cittadini per non entrare nel parco.
Legnanesi in massa al Parco del Castello, ignorata la chiusura per “ragioni di sicurezza”
«Serviranno ancora diversi giorni per la sua messa in sicurezza e la situazione del verde presenta diversi punti critici, in particolare nelle zone vicine alla pista si skateboard, al campo di bocce e al chiosco- così il primo cittadino legnanese -. Da una ricognizione sembra che, oltre agli abbattimenti preventivati a seguito del censimento arboreo, altri 50-60 alberi danneggiati dal maltempo dovranno essere abbattuti. Nel frattempo chiedo ai cittadini di rispettare l’ordinanza e di non entrare nel Parco Castello per non correre alcun rischio».
Al cimitero Parco si è già al lavoro per rimuovere alberi e verde caduti e si è in attesa delle squadre che possano intervenire sugli alberi da abbattere o potare, che si stimano essere fra i quindici e i venti. La tempistica della riapertura del cimitero Parco è proprio legata alla disponibilità di squadre che possano intervenire, essendo queste, al momento, tutte impegnate. Nel caso qualche squadra si liberasse nella giornata di oggi (una volta riaperta via Candiani) per mercoledì il lavoro al cimitero potrebbe essere concluso e si potrebbe pensare di fissare l’apertura, che potrà avvenire soltanto quando sarà ripristinata la situazione di sicurezza. Da ricordare che al cimitero Parco il maltempo ha provocato anche il danneggiamento di alcuni cippi e di alcune fioriere.
Nel sopralluogo svolto questa mattina dall’amministrazione comunale con i tecnici nella zona Oltrestazione – San Paolo la situazione riscontrata nelle altre aree verdi non è particolarmente critica e si limita alla rimozione di qualche albero.
Aperta nel pomeriggio via Candiani, dove ancora stamane giacevano grossi tronchi della pianta caduta, insieme a rami e fogliame. Per gli utenti della Guardia Medica – Casa di Comunità, torna la possibilità di entrata in via Candiani.
L’amministrazione comunale è, inoltre, intenzionata ad aderire all’iniziativa di Federlegno che ritirerebbe il legno degli alberi caduti e abbattuti per l’utilizzo del materiale.
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