Volontari e ospiti in festa per i vent’anni della Mensa dei Poveri di Legnano. Ben 200 persone hanno partecipato allo speciale pranzo organizzato per l’anniversario di fondazione della Casa della Carità Santa Teresa di cui fa parte la mensa. Una ricorrenza celebrata con un open day nella sede interna alla parrocchia dei Frati.

Paolo Evalli referente della mensa, aiutato dai volontari ha spostato tavoli, allestito lo spazio e preparato le pietanze del pranzo, preceduto dalla messa celebrata all’aria aperta sotto un tendone. Un momento conviviale per la grande famiglia di volontari che ogni giorno apre le porte della struttura per accogliere chi chiede una parola gentile e un piatto caldo.

Durante la giornata di festa è stato ricordato che la prima pietra di quest’importante realtà è stata posata il 20 aprile del 2002 per volontà di padre Gabriele Mattavelli. Ed ha visto la benedizione del cardinal Martini. Dal 7 luglio 2003 in poi la mensa non si è mai fermata, neppure durante i due anni di pandemia.

In questi anni, come ha raccontato Giuseppe che con Evalli gestisce sul fronte organizzativo e pratico questa realtà, «abbiamo visto un aumento delle richieste di aiuto. Se all’inizio il 70% degli ospiti erano stranieri oggi lo sono il 50% e si tratta per lo più di persone di passaggio. L’altro 50% è composto da italiani: disoccupati che faticano a trovare una nuova occupazione e pensionati che non riescono a vivere con l’introito mensile, troppo basso rispetto al costo della vita».

Evalli ha infine precisato: «La nostra porta è sempre aperta a tutti. In media abbiamo 80 ospiti a pranzo, ed abbiamo avuto picchi da 170. Grazie ai volontari e alle donazioni, oltre che al banco alimentare, non è mai mancato cibo. Oggi più che mai questo è un servizio utile ed importante per la comunità».

Mensa dei Poveri di Legnano, i volontari si raccontano: «Questa è una famiglia»