Al via il bando per l’assegnazione di spazi comunali al Terzo Settore a Legnano
Enti e associazioni del Terzo Settore avranno tempo fino al prossimo 31 agosto per chiedere l'assegnazione di spazi comunali
Al via a Legnano la presentazione delle domande per l’assegnazione ad associazioni ed enti del Terzo Settore senza fini di lucro di spazi negli immobili comunali, ad eccezione di impianti sportivi e palestre. L’avviso per la raccolta delle richieste, precluso a imprese sociali e cooperative sociali, è stato pubblicato mercoledì 5 luglio sul sito del comune e dà tempo per farsi avanti – esclusivamente in via telematica – fino al prossimo 31 agosto: alla scadenza le istanze ammissibili saranno poi trasmesse ad una commissione ad hoc per la valutazione.
L’iter che ha portato alla pubblicazione dell’avviso è partito con la delibera di giunta che ha stabilito l’avvio del procedimento per la ricognizione delle esigenze di spazi da parte di associazioni ed enti del Terzo Settore. In quest’ottica, peraltro, nei mesi precedenti erano già state sondate le necessità sia delle realtà che già occupano spazi comunali, sia di quelle che non avevano spazi assegnati ed era stato predisposto anche l’elenco degli spazi disponibili.
Si parla complessivamente di 14 diverse location: le scuole Mazzini, l’immobile al civico 105 di viale Cadorna, i centri associativi di via Venezia e di via Abruzzi, Palazzo Leone da Perego e il suo cortile, lo stabile comunale tra corso Magenta e vicolo delle Contrade, il compendio immobiliare Canazza, il parco ex ILA, gli immobili comunali al civico 3 di via Cavour e al civico 7 di via Marconi e le scuole Pascoli, De Amicis e Rodari. La palazzina di via Venezia, però, non sarà immediatamente disponibile: l’edificio, infatti, è prossimo ad un intervento di ristrutturazione da oltre un milione di euro.
«Mettere in condizione il mondo associativo della nostra città di operare al meglio con sedi che rispondano effettivamente alle necessità è l’obiettivo che come amministrazione ci siamo prefissati l’anno scorso quando abbiamo cominciato a indagare i bisogni di spazi – ricorda Anna Pavan, assessore al Benessere e alla Sicurezza sociale -. Con questo avviso, nei prossimi mesi, saremo in grado di dare risposte alle esigenze delle associazioni valorizzando ulteriormente la collaborazione che esiste con loro. L’elenco di sedi che abbiamo fornito per l’avviso potrà essere integrato in futuro con ulteriori spazi che si rendessero disponibili».
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