La chiusura del posteggio di via Castello a Legnano non piace agli ambulanti del mercato e neppure ai cittadini abituati da anni a parcheggiare in quell’area. Il cancello per accedere al parcheggio, questa mattina (sabato 1 luglio) è rimasto chiuso. Ed in tanti si sono fermati per chiedere informazioni. A dare risposte c’era Amleto Vignati storico gestore del posteggio che, non ha nascosto la sua disapprovazione: «Chiudere questo posteggio è un errore». A pensarla allo stesso modo anche gli ambulanti i quali chiedono a gran voce un incontro con il sindaco Lorenzo Radice: «Al posto di cercare di favorirci stanno facendo di tutto per metterci in difficoltà: il posteggio è un servizio utile. Vogliamo incontrare il sindaco per capire se ci sono soluzioni utili per cercare di mantenerlo attivo: la nostra è una urgenza». Un malcontento, quello espresso dai commercianti, accentuato anche dettato dalle alte spese che «affrontiamo per poter mettere il nostro banco sulla piazza di Legnano. Qualcosa non funziona in questa gestire».

Dal canto suo la proprietà del posteggio intende mantenere il massimo riserbo pur continuando ad esprimere la sua disponibilità ad eventuali trattative.

Questa mattina in via Castello ha presenziato il consigliere Stefano Carvelli di Fratelli D’Italia: lui con Francesco Terreni, Nicola Cavallari e anche con Franco Colombo ha effettuato un sopralluogo per capire l’entità del disagio. «Continuo a ribadire che la decisione di chiudere il parcheggio è un autogol – afferma Carvelli -. È evidente che il mercato abbia la necessità anche di questo posteggio. È dalle 8.30 che assistiamo ad una via Crucis e in molti non trovando posto per posteggiare se ne sono andati via: ciò significa una perdita di clienti. Crediamo sia necessario effettuare un’apertura provvisoria e nel contempo trovare una soluzione. Il mercato ha bisogno anche di posteggi».

Interpellati i cittadini della piazza esprimono diverse domande sulla gestione dell’area mercatale. Ed alcuni hanno mostrato anche perplessità sul servizio di pulizia a fine giornata: «Appare un servizio dispendioso e poco pratica visto che oggi si parla di una raccolta differenziata sempre più attenta». Poi parlando con altri ambulanti a passeggio tra i banchi del mercato, c’è stato chi si è chiesto se c’è un «reale interesse nel rilanciare il mercato e nel modernizzare l’area rendendola più adatta a quest’attività».

Dal 1 luglio chiude il parcheggio del mercato di via Castello, gli ambulanti: “Un disservizio”