Fondazione Comunitaria Ticino Olona, approvati altri due bandi del 2023
Presentato il Bilancio Sociale 2022 . Sabato 1 luglio il secondo concerto del Festival “Uno Stradivari per la Gente”
«Non è stato facile. Questa volta è stato davvero meno facile del solito. Mi riferisco all’approvazione degli ultimi due bandi di quest’anno: il 2023/2 sull’Assistenza Sociale – Fragilità e Marginalità e il 2023/3 sull’Arte e Cultura. Avevo già avuto modo di far notare che le risorse disponibili per finanziare i progetti approvati rappresentavano complessivamente il 50% delle richieste presentate e che per il bando verso il quale siamo più sensibili, per statuto e per convinzione, quello sul sociale, la percentuale di risorse disponibili
rappresentava solo il 41% delle richieste».
Commenta così Salvatore Forte, presidente della Fondazione Comunitaria Ticino Olona in occasione della comunicazione dell’approvazione dei bandi sull’Assistenza Sociale – Fragilità e Marginalità e sull’Arte e Cultura.
«C’è voluto quindi più tempo – spiega Forte -. Si è partiti con il lavoro della struttura per verificare l’ammissibilità dei progetti in relazione alle indicazioni del regolamento e per stilare la graduatoria di merito (anche qui sulla base dei parametri fissati dal CdA) per passare poi alla Commissione Tecnica che stila una prima ipotesi di finanziamenti e finire al CdA, nella seduta di giovedì 22 giugno u.s., che decide definitivamente. Ma non sono mancati contatti informali tra struttura e consiglieri, tra consiglieri e presidente e tra quest’ultimo e la struttura. Il tutto per dire che il processo è stato difficile e noi speriamo che la “diligenza del buon padre di famiglia”, cui abbiamo fatto riferimento, abbia dato il risultato migliore possibile. L’obiettivo era quello di riuscire non solo a soddisfare il maggior numero possibile di richieste ma di mettere le associazioni in condizione di dar seguito al progetto pur in presenza di finanziamenti ridotti rispetto alla richiesta».
«Preliminarmente si è deciso quindi, sempre in funzione di una puntuale applicazione del regolamento, di non finanziare, di norma, una stessa associazione su più progetti anche se presentati su bandi diversi e da capofila diversi; di non ammettere i progetti carenti di documentazione o del rispetto dei termini; di finanziare, in base alla graduatoria, dal 90% al 50% delle richieste fino all’esaurimento delle risorse», chiosa Forte.
Bando 2023/2
33 progetti presentati: 2 non ammessi, 8 non finanziati, 23 finanziati per un totale di 201.500,00 euro.
Bando 2023/3
33 progetti presentati: 7 non ammessi, 1 non finanziato, 25 finanziati per un totale di 179,500,00 euro.
I finanziamenti assegnati alle associazioni, visibili al link:
https://www.fondazioneticinoolona.it/bandi-4/
BILANCIO SOCIALE
Nella stessa seduta del 22 giugno, il consiglio di amministrazione ha approvato anche il Bilancio Sociale
del 2022, dopo aver approvato il Bilancio Consuntivo nella seduta precedente: «Il Bilancio Sociale dà voce a quello Consuntivo, è la narrazione di un anno di lavoro, racconta quello che abbiamo fatto, perché lo abbiamo fatto e come; dà conto dell’identità e del sistema di valori di riferimento assunti dall’Ente e della loro declinazione nelle scelte strategiche, nei comportamenti gestionali, nei loro risultati ed effetti – spiega Forte -. È il terzo anno che predisponiamo il Bilancio Sociale per dar conto, come si diceva prima, del nostro operato
alla Comunità di riferimento, ai soci fondatori e a tutti quelli che direttamente o indirettamente incrociano il loro operato con il nostro. Sul sito della Fondazione sarà possibile vedere e scaricare il Bilancio Sociale alla pagina “Bilanci” del sito della Fondazione».
QUARTETTO D’ARCHI
Sabato prossimo, 1° luglio, alle ore 18:00, nella splendida cornice del cortile di Villa Corvini a Parabiago, ci sarà il secondo appuntamento del Festival di musica, “Uno Stradivari per la Gente”. Sarà un concerto tenuto dal Quartetto dell’Accademia d’Archi di Milano (due violini, una viola e un violoncello). Musiche di Mozart e Haydn. Parteciperà il Maestro Lorenzo meraviglia che suonerà un violino Antonio Stradivari del 1667. Direttore il Maestro Mauro Ivano Benaglia. Entrata libera con donazione (piccola o grande va bene lo stesso) a favore della nostra fondazione a sostegno delle attività sociali che eroghiamo tutti i giorni. Il primo concerto, nell’Abazia di Morimondo, con coro e orchestra, è stato davvero un successo al di là di tutte le più rosee aspettative.
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