“Skill shake – Metti in gioco le tue capacità”, i giovani al centro nel parco Falcone Borsellino
Oggi, domenica 25 giugno, tanti giochi all'insegna dell'inclusione al parco Falcone Borsellino con l'evento "Skill shake - Metti in gioco le tue abilità"
Il parco Falcone Borsellino di Legnano nel pomeriggio di oggi, domenica 25 giugno, si è animato grazie all’evento “Skill shake – Metti in gioco le tue abilità“, iniziativa organizzata dalla cooperativa sociale Albatros, dalla cooperativa Stripes, dalla cooperativa Energicamente e dall’amministrazione comunale. L’evento rientra nel programma della “Bella estate” 2023, il progetto attivato nell’ambito dell’iniziativa “Giovani Smart” di Regione Lombardia che punta a contrastare i fenomeni del disagio giovanile attraverso la promozione e il supporto di percorsi di crescita, partecipazione e inclusione sociale.
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Non solo bambini e ragazzi, anche gli adulti si sono divertiti partecipando alle attività proposte, tra le quali un ludobus con giochi in legno e di abilità, giochi di miniature, giochi di carte e giochi di ruolo, basket tre contro tre, gioco GO, una postazione skateboard con un istruttore che spiegava ai ragazzi l’utilizzo, quiz, una postazione dove poter dipingere e disegnare stando in compagnia e una postazione scacchi proposta dal Gruppo scacchistico Famiglia Legnanese.
Un pomeriggio alternativo all’insegna del “fare gruppo” per permettere ai giovani di divertirsi in modo sano e conoscere coetanei, e non solo, con gli stessi interessi. Dopo la pandemia il bisogno di socializzare diventa un’esigenza sentita da tutti, giovani e non. «L’età dell’adolescenza è quella che secondo noi ha sofferto di più durante la pandemia – dice l’assessore alla quotidianità Monica Berna Nasca – una parte dei giovani non è riuscita a superare il periodo di lockdown manifestando da una parte timori e incertezze per il futuro e dall’altra eccessi. – continua Monica Berna Nasca – Notiamo che in questo momento i giovani sono molto arrabbiati».
Dare un’alternativa ai giovani e presidiare i luoghi da loro frequentati può essere una risposta al loro disagio. «Provare ad esserci con proposte – spiega Elisa Casini, responsabile dell’area inclusione e promozione del benessere della cooperativa Albatros – organizzate dalle associazioni qui presenti è anche un modo per valorizzare le potenzialità dei ragazzi». Uno dei bisogni fondamentali dei giovani di oggi è quello di essere ascoltati. «Tutte le nostre realtà stanno puntando a far si che i ragazzi si sentano ascoltati anche con la collaborazione con istituzioni scolastiche nelle quali sono stati attivati sportelli di ascolto. – sottolinea Stefano Bottelli, responsabile delle politiche giovanili della cooperativa Energicamente – Una giornata come oggi serve a ritrovarsi, ad ascoltarsi, a comprendersi a ritornare a dare fiducia nelle relazioni».
Questa iniziativa non è sporadica, i ragazzi delle scuole superiori che hanno fatto parte dei laboratori P.C.T.O. promossi dalla cooperativa Stripes saranno coinvolti anche in altre iniziative nel mese di settembre.
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