“Il Comune riprenda la gestione diretta dei parcheggi a Legnano”, l’appello del consigliere Brumana
Le nuove tariffe non piacciono al leader del Movimento dei cittadini e chiede che "la questione dei parcheggi non venga più trattata in via riservata dalla giunta, come e’ stato fatto , ma venga analizzata e discussa in commissione e in consiglio comunale"
Già critico per la situazione di degrado del parcheggio comunale di via Alberto da Giussano, Franco Brumana (Movimento dei cittadini) torna sull’argomento dei posteggi a Legnano, dopo la notizia dei rincari stabili della Giunta Radice.
«La stangata delle tariffe dei parcheggi – commenta il consigliere di opposizione – porterà una temporanea boccata di ossigeno ad AMGA con un enorme aumento dei suoi incassi che nel 2022 sono ammontati a 1.851.347 euro . Il sindaco Radice ha dichiarato che l’aumento delle tariffe comporterà per il comune solamente una maggiore entrata , del tutto simbolica , di 37 mila euro . Gli altri maggiori ricavi resteranno ad AMGA. Il nuovo prelievo colpirà i cittadini in vario modo sia per la tariffa oraria che per gli abbonamenti, utilizzati soprattutto per ragioni di lavoro . Il loro costo salirà da 300 euro a 400 euro ogni anno . Risulterà poi particolarmente odioso perché colpirà gli utenti dell’ ospedale».
La conclusione di Brumana è da una parte un invito affinchè «la questione dei parcheggi non venga più trattata in via riservata dalla giunta , come e’ stato fatto , ma venga analizzata e discussa in commissione e in consiglio comunale» e dall’altra l’appello per «fare chiarezza sulla convenzione con AMGA e valutare la maggiore convenienza per il Comune di una gestione diretta e responsabile dei parcheggi»
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