Palio di Legnano, prime batterie tese e agguerrite
Dopo una corsa da brividi partita dalla lunga attesa alla mossa e conclusa con la caduta di due fantini al secondo giro. I cavalli scossi sono rientrati ai box, mentre i fantini sono stati soccorsi
Alla finale accedono prima Legnarello e La Flora, dopo una corsa da brividi partita dalla lunga attesa alla mossa e conclusa con la caduta di due fantini al secondo giro. I cavalli scossi sono rientrati ai box, mentre i fantini sono stati soccorsi. Le conseguenze della caduta non sembrano gravi, solo Mulas ha avuto bisogno di cure in ospedale.
Seconda batteria più veloce con Sant’Ambrogio e San Bernardino che accedono alla finale, lasciando dietro San Martino e San Magno con l’amaro in bocca per non essere riuscito a fermare la nemica. Anche la seconda batteria si prospetta difficile con le nemiche insieme alla mossa: San Magno e San Bernardino.
Diretta testuala
Al Campo, dopo aver sistemato la pista, si corre. Ecco le batterie estratte:
Prima batteria: La Flora (Pusceddu), Sant’Erasmo (Arri), Legnarello (Siri), San Domenico (Mulas)
Seconda batteria: San Magno (Pes), San Martino (Carlo Sanna), San Bernardino (Gavino Sanna), Sant’Ambrogio (Zedde).
Alle 19.38 i cavalli sono entrati in campo. Alle 20 i cavalli sono ancora nell’area della mossa, dopo più di 15 minuti di tensione tra i fantini che non riescono a prendere posizione. Prima uno e poi l’altro girano il cavallo, si spostano dalla loro posizione o restano dietro. I legnanesi fischiano, siamo solo alla prima batteria e il mossiere Bircolotti non riesce a farli posizionare per partire in modo corretto.
Bircolotti avverte tutti che inizia ad ammonire se continuano a girare a vuoto senza mettersi in posizione. Quando Arri è girato, Pusceddu esce dalla posizione, così non si riesce a partire. La tensione al canapo è sempre più alta. Pusceddu alla fine forza il canapo e alle 20.13 c’è la prima mossa falsa. Dopo 5 minuti Bircolotti fa partire il mortaretto, partono tutti tranne Legnarello che resta girato al canapo, quindi non si può validare la mossa.
Alle 20.23 è buona la mossa, data da San Domenico, ma subito prende la prima posizione Legnarello, mentre La Flora ne approfitta per recuperare su San Domenico e piazzarsi in seconda. Al secondo giro, i cavalli di San Domenico e Sant’Erasmo si toccano mentre il fantino biancoazzurro passa all’interno su quello biancoverde e inevitabilmente cadono i fantini. La corsa prosegue, Legnarello e La Flora finiscono i giri e vanno in finale, mentre gli altri due cavalli sono stati portati nelle stalle.
Alle 20.45 giro di campo iniziale per i cavalli della seconda batteria. Anche questa mossa difficile iniziata con un quarto d’ora di giri in tondo all’interno della mossa.
Buona la mossa alle 21.05, partono in testa Sant’Ambrogio e San Bernardino, con un tentativo di attacco subito di San Magno sulla nemica che le fa perdere la prima posizione. Nonostante la tirata di giubba da parte di Pes su Gavino Sanna, il fantino biancorosso gli tiene testa e riesce ad accedere alla finale in seconda posizione.
Palio di Legnano- La seconda batteria nelle foto di Daniele Zaffaroni
Alle 20.50 estrazione dell’ordine di partenza al canapo: San Bernardino, La Flora, Sant’Ambrogio e Legnarello
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