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Palio di Legnano

Il Peso del Palio di Legnano 2023 è firmato dall’artista Vittorio Corsini

L'opera realizzata da Corsini docente dell'Accademia di Brera è stata presentata nella sala convegni del Banco BPM che affianca la Fondazione Palio di Legnano

La presentazione del Peso del Palio di Legnano, firmato da Corsini

La mitra dell’arcivescovo D’Intimiano e la chiesa di San Simpliciano di Milano, nota anche come la chiesa del Carroccio. Simboli fusi insieme con l’argento, capaci di raccontare il Palio di Legnano e le sue tradizioni. Due immagini che richiamano la messa sul carroccio e il volo in cielo delle tre colombe verso la contrada vincente. L‘opera “Tempio” realizzata dall’artista Vittorio Corsini è il Peso del Palio 2023.

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La presentazione del Peso del Palio di Legnano, firmato da Corsini 4 di 12

«È un’opera concepita per non essere collocata in una galleria, ma per diventare un oggetto che vi appartiene». Con queste parole il docente dell’Accademia di Brera di Milano (con la quale il Palio ha creato una stretta alleanza) ha descritto la piccola scultura del peso di 1176 grammi (come l’anno della Battaglia) presentata oggi, mercoledì 24 maggio nella sala convegni del Banco BPM che affianca la Fondazione Palio di Legnano.

Dante Barone, alla guida della direzione dell’Area Milano Provincia Ovest della BPM ha fatto gli onori di casa. Mentre il cavaliere del Carroccio, Riccardo Ciapparelli, dopo aver parlato della «poeticità e della storia che accompagna quest’opera» con l’assessore al Palio Guido Bragato ha scoperto il Peso mostrandolo alle reggenze e alle autorità presenti in sala. Con loro, oltre al sindaco Lorenzo Radice anche il gran maestro Raffaele Bonito, il vice presidente della Fondazione Palio Luca Roveda e il presidente della Famiglia Legnanese Gianfranco Bononi.

La presentazione del Peso del Palio di Legnano, firmato da Corsini

Corsini, di Cecina (Livorno), non ha potuto partecipare alla presentazione del Peso, ma da lontano, in video, ha spiegato il suo intento. «Non conoscevo il Palio di Legnano. Mi sono documentato e sono rimasto affascinato dalla figura di Ariberto D’Intimiano che fu arcivescovo di Milano nella prima metà dell’XI secolo: una figura che sapeva mediare con i potenti dell’epoca. Mi sono poi concentrato sulla chiesa di San Simpliciano a Milano, detta anche la chiesa del Carroccio. Ed ho così voluto unire questi due simboli che rappresentano il Palio di Legnano».

 

 

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Gea Somazzi
gea.somazzi@legnanonews.com
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Pubblicato il 24 Maggio 2023
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