Un momento di confronto e di riflessione per capire come agire tempestivamente, nel rispetto della riforma Cartabia, nell’individuare i colpevoli dei reati e… «arrivare all’obiettivo comune, condannarli». Il sostituto procuratore della Repubblica del Tribunale di Busto Arsizio Nadia Calcaterra è intervenuta oggi, giovedì 18 maggio, a palazzo Leone da Perego a Legnano per parlare delle ricadute operative della riforma Cartabia. Un corso informativo, voluto dalla Polizia Locale di Legnano, al quale ha presenziato il sindaco Lorenzo Radice.

All’incontro, moderato dal comandante legnanese dr. Daniele Ruggeri, hanno partecipato i comandi dell’Aggregazione dell’Asse del Sempione. In sala anche i referenti della Guardia Finanza di Legnano con il tenente colonello Biagio Maurizio Agosta e alcuni rappresentati della Compagnia Carabinieri di Legnano con il maggiore Alfonso Falcucci.

In questa sede sono stati dati consigli pratici per chiarire dubbi e perplessità in merito alle novità imposte dalla riforma. Il pm Calcaterra ha risposto alle domande delle Forze dell’Ordine e della Polizia Locale. Un confronto diretto per poter agire in maniera coordinata e corretta così da evitare errori e nello stesso tempo «essere tempestivi» nel punire chi ha commesso reati.

«È stato un incontro estremamente interessante anche per i non addetti ai lavori come me – ha commentato il primo cittadino Radice -. Una lezione molto interessante anche per capire l’enorme lavoro che fanno le Forze dell’Ordine e i pm. Ringrazio il sostituto procuratore Calcaterra per aver accettato l’invito. La sua competenza e chiarezza è stata certamente utile a tutti. Di certo è un incontro da rifare».