Il Castello visconteo di Legnano ha fatto da cornice alle Olimpiadi delle Salute. Nell’arco della giornata di domenica 7 maggio, 10 squadre di studenti provenienti da Istituti di tutta la Lombardia, si sono sfidate nelle sette simulazioni realizzate nelle stanze del vecchio Maniero.

Le Olimpiadi

I giovanissimi soccorritori in “erba” hanno quindi messo in pratica le procedure di primo soccorso per aiutare i feriti gestendo nel contempo le differenti situazioni a loro proposte. E tutti loro sono stati poi valutati dai diversi esperti. Nel cortile dei gelsi, invece, sono stati proposti diversi stand con differenti attività. Una giornata di esercitazione per i giovani coinvolti, ma anche di divertimento e condivisione.

La “regia” dell’evento

Nell’evento sono state coinvolte 329 persone tra soccorritori esperti, studenti e accompagnatori. A supervisionare le diverse iniziative Martina Bertoli vice presidente regionale e rappresentante della gioventù di Croce Rossa Lombardia. Presente anche il delegato Regionale Tutela Salute Marco Fondello. Con loro Gianluca Danna direttore di gara e Riccardo Giudici delegato tecnico nazionale. «Si tratta di progetti importanti – spiega Bertoli -, con i quali vengono coinvolti i giovani che sono il futuro della realtà di Croce Rossa. Tutti i partecipanti sono già formati per l’uso del Dae e sono qui oggi per mettersi alla prova nelle diverse scene di emergenza urgenza che incontreranno. Ringraziamo la città di Legnano e l’associazione Cri legnanese per l’ospitalità».