Procede secondo il programma il cantiere della nuova casa della Croce Rossa Legnano. I lavori negli ex magazzini della Caserma, presi in comodato d’uso dall’associazione per 10 anni, stanno proseguendo a ritmo serrato e i risultati sono già sotto gli occhi dei cittadini. Basta, infatti, passare per via Ragazzi del ’99 per poter vedere la nuova facciata dell’edificio che dal prossimo autunno accoglierà i soccorritori con i loro mezzi.

Due passi nel cantiere

Con grandi finestre, porte a vetro e pareti chiare, stanno prendendo forma gli spazi che presto saranno abitati da volontari e dipendenti della realtà legnanese. Associazione fortemente impegnata sul territorio anche con attività rivolte al sociale. In questi giorni i tecnici stanno sistemando il passo carraio e la pavimentazione della tettoia esterna dove saranno collate le ambulanze. Ad oggi quasi tutti gli infissi sono stati montati e le pareti esterne sono state già ritinteggiate con colori come il bianco e il grigio chiaro. Tutti gli spazi sono stati definiti. Manca solo il pavimento “galleggiante” che sarà piastrellato. Poi tutte le rifiniture del caso tra controsoffittature ed impianti. Il trasloco vero e proprio si svolgerà verso l’estate e una volta preso possesso degli spazi la Croce Rossa inaugurerà ufficialmente la sua nuova sede. Come l’area di via Pontida sarà liberata, il Comune avvierà i lavori per realizzare il Museo dei Bambini. Non a caso recentemente è stato affidato il bando per realizzare il progetto.

La casa della Croce Rossa

Ricordiamo che la struttura presenterà cinque porte d’ingresso: tutte sono in via Ragazzi del ’99. Ogni accesso sarà dedicato ad un servizio. Quindi i cittadini troveranno un ingresso principale dove troveranno subito il centralino e la parte amministrativa. Ci sarà anche una porta per accedere agli spazi ambulatori e un’altra per un locale dedicato agli indigenti oppure a coloro che cercano aiuto. Ci sarà anche la possibilità di accedere direttamente alla sala polifunzionale. Il passo carraio sarà dedicato ai mezzi di soccorso e delle associazioni che accedono alla Cri per il servizio “Food Network Aid Project”. La sede Cri è anche green con l’impianto fotovoltaico installato sul tetto del capannone da 900 metri quadri. I panelli una volta che entreranno in funzione produrranno all’anno intorno ai 23,12 Mwh.