«Sarà almeno da maggio dello scorso anno che il parcheggio è in queste condizioni». Salvatore, legnanese di origini sarde, abita al civico 15 delle case Aler di via dei Salici, a Legnano. È lui ad avere presentato all’ente che gestisce gli alloggi popolari l’annosa perdita d’acqua presente da mesi davanti alla sua abitazione. «Hanno aperto la pratica ma non è mai stato fatto nulla – ci dice mostrandoci l’ampia chiazza d’acqua -: probabilmente si è rotta una tubatura. Non sappiamo più cosa fare: la perdita sembra essere vicino al marciapiede e  l’acqua continua a scorrere sotto il tombino».

L’inquilino ha avvisato l’associazione Comitato Laboratorio di Quartiere Mazzafame che si è fatta portavoce del problema. «È una situazione assurda: è possibile spretare così tanta acqua in un periodo di grande siccità come quello che stiamo vivendo – sottolinea Tola che ci ha invitato a vedere il guasto -. L’ente preposto ad intervenire non si fa vedere, gli inquilini sono sconfortati. Come associazione segnaliamo l’ennesimo guasto e disservizio alle case Aler».

Sul posto, a verificare la situazione, è intervenuto il consigliere comunale  delegato alle politiche abitative, Mario Brambilla che si è subito interessato contattando i tecnici di Aler che nella giornata di domani (18 aprile) interverranno per effettuare un sopralluogo per individuare la causa della perdita d’acqua che non dovrebbe riguardare il teleriscaldamento. «I tecnici – spiega Brambilla – faranno un primo tentativo chiudendo tutte le tubature delle abitazioni per capire se il guasto riguarda le condutture delle palazzine, altrimenti sarà necessario coinvolgere Cap Holding per verificare che non ci siamo problemi all’acquedotto»