Inizieranno già oggi, 31 marzo, i lavori per mettere in sicurezza la palazzina Aler al civico 24 di via Monte Nevoso. L’immobile è inaccessibile dalla serata del 30 marzo a seguito del cedimento di un pezzo di tetto che ha reso necessario l’intervento dei Vigili del Fuoco e l’evacuazione delle sei famiglie residenti.

Gli inquilini hanno trascorso la notte in albergo dove rimarranno fino al termine delle operazioni di ripristino del tetto. «Ipotizziamo che gli evacuati possano rientrare nei rispettivi appartamenti intorno a metà della prossima settimana, sicuramente potranno passare la Pasqua in casa in famiglia», fa sapere Mario Brambilla, consigliere delegato alle politiche abitative del Comune di Legnano, impegnato nella mattinata di oggi in un sopralluogo con i tecnici e i dirigenti di Aler.

Nelle scorse settimane gli inquilini avevano segnalato la presenza sul soffitto, in corrispondenza della tromba delle scale, di una crepa, ingrandita poi nei giorni successivi: «La crepa – spiega Stefano Gianuzzi, direttore UOG Aler Rozzano – ha causato il cedimento di una parte del tetto: i travetti che lo reggono sono crollati provocando rumore e spavento trai residenti, lasciando perplessità sulla tenuta del tetto stesso da parte dei Vigili del Fuoco. A seguito del sopralluogo è stato deciso di intervenire e di  mettere in sicurezza il tetto puntellando il soffitto». Non è quindi necessario il trasferimento dei residenti in altre abitazioni, come inizialmente ipotizzato. Il problema della presenza di  infiltrazioni riguarda però tutto il complesso delle 11 abitazione Aler, risalenti agli anni ’40, del quadrilatero tra via Monte Neviso, Bissolati e Gorizia: «Saranno effettuati sopralluoghi e verifiche sui tetti  di tutte le palazzine – conferma Gianuzzi, evidenziando la buona collaborazione con l’amministrazione comunale – ed interverremo con interventi di manutenzione straordinaria laddove sarà necessario».

Rischio crollo, evacuate sei famiglie di una casa ALER in via Monte Nevoso a Legnano