Grande festa oggi, 22 marzo, alla Rsa Accorsi di Legnano per i 100 anni di Eugenio Caserio. Per celebrare l’importante traguardo è stato chiamato il noto tenore legnanese, Massimo Garancini che con la sua voce ha intrattenuto il festeggiato, circondato da parenti, amici e da tutti gli ospiti della casa di riposo: «Amo la nella musica – ha detto Eugenio – e quella che mi hanno organizzato è una bellissima festa. Davvero, non me lo sarei mai aspettato». Presente al taglio della torta anche l’assessore Monica Berna Nasca in rappresentanza dell’amministrazione comunale: è stata lei a consegnare al cittadino centenario il libro sulla storia di Legnano.

Eugenio è nato e vissuto sempre a Legnano: «Facevo il bancario», racconta ancora con lucidità. Vedovo, ha due figlie e tantissimi ricordi di una vita trascorsa tra lavoro famiglia. «Ho vissuto anche la guerra – ricorda – sono stato mandato in Sicilia; da lì sarei dovuto partire per la Tunisia ma poi c’è stato lo sbarco degli americani e io sono rimasto sull’isola. Ricordo ancora le donne che si coprivano il volto con lo scialle quando incrociavano i nostri sguardi tanto erano pudiche».

 

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