Veglia di preghiera per la Pace in Basilica a Legnano: “Una testimonianza di profonda unità”
La veglia è stata promossa dai movimenti e dalle associazioni cattoliche legnanesi. E' stata presieduta da mons. Luca Raimondi
La Chiesa di Legnano ha raccolto l’appello di Mons. Mario Delpini e questa sera, martedì 21 marzo, ha affollato la basilica San Magno per una “Veglia di preghiera per la Pace”, presieduta dal Vicario Episcopale, Mons. Luca Raimondi. Un momento, definito dallo stesso sacerdote, “testimonianza di profonda unità dei fedeli legnanesi”, facendo soprattutto riferimento all’iniziativa promossa insieme dai movimenti e dalle associazioni cattoliche come Azione Cattolica, Acli, Agesci Gruppi Legnano 1 & 9 , Caritas, Comunione e Liberazione, Fraternità Francescana di Betania, Movimento dei Focolari, Rinnovamento nello Spirito e Società San Vincenzo De Paoli-
«Grazie per questa vostra presenza – così mons. Raimondi – perchè dimostra la volontà di non rassegnarsi al coro di quanti credono che simili celebrazioni non servono a nulla. Ciò che non serve agli uomini, ricordiamolo, serve a Dio, perchè lui sa come toccare il cuore dei suoi figli».
«Non rassegniamoci – l’invito sempre di monsignore – . Noi in questo periodo abbiamo una grande opportunità, fare della confessione pasquale un grido di pace. La confessione come mezzo per cambiare noi stessi. Ecco la conclusione di questa veglia, perchè come ha fatto san Francesco non c’è bisogno di alcun atto di forza, di nessuna rivoluzione per cambiare le cose, ma piuttosto di cercare il bene tra noi. Non si può invocare la pace mondiale, se non sappiamo mantenerla in famiglia, sul lavoro, tra gli amici».
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