Si sapeva. Dopo la gara d’andata con tafferugli per l’animosità manifestata dai sostenitori livornesi e con la necessità per entrambe le squadre di fare punti importanti, anche se per obiettivi diversi, ieri (domenica 19) era prevedibile assistere al Pala Macchia a una partita combattuta in campo e fuori tra Pielle Livorno e Legnano Knights. Qualcuno però ha esagerato. Così, non solo durante l’incontro ma anche dopo, soprattutto Tommaso Marino è finito nel mirino della tifoseria toscana. Il giocatore durante la sfida è stato provocato a ripetizione dai tifosi di Livorno.

Poi al termine della partita persa (male) da Legnano, il giocatore è stato avvicinato da tre tifose livornesi, chiedendo una foto: appena scattata però, una di loro l’ha insultato e anche chi ha scattato la foto ha cominciato a urlare parole irripetibili nei confronti di Marino, allontanato da un membro dello staff legnanese. Il video è diventato virale sui social. Ma in realtà a renderlo così noto è stato lo stesso knights che lo ha diffuso sui propri canali sociale lasciando a followers e fans il giudizio finale.

Un episodio quindi che è stato preso in maniera ironica dal play/influencer che ha accompagnato il video con l’affermazione: «Visto che ormai è virale dappertutto tanto vale che lo posti anche io…». In pochissime ore si sono susseguiti numerosi commenti che hanno condannato il gesto della curva livornese.

Il clima creato a Livorno non è stato sicuramente improntato alla distensione e alla sportività. Anche il presidente legnanese Marco Tajana è stato preso di mira e la sua forzata assenza a Livorno non rappresenta un punto a favore dello Sport con la “S” maiuscola.