Centodieci anni di storia e più di 250 soci che negli anni hanno alzato sempre di più l’asticella. Riparte da qui l’U.S. Legnanese, che mercoledì 15 marzo ha aperto le danze per la stagione 2023 presentando gli appuntamenti in calendario dalla primavera fino alla Coppa Bernocchi, la storica corsa che da 104 anni porta a Legnano i grandi del pedale e che quest’anno per la prima volta partirà da Parabiago in omaggio al centenario della vittoria iridata di Libero Ferrario ai mondiali di Zurigo.

La Coppa Bernocchi “in trasferta” come la Milano-Sanremo: la 104° edizione partirà da Parabiago

 

A tenere a battesimo la stagione saranno i giovani portacolori della Sportiva, che dopo un mini-ritiro in Liguria e la presentazione ufficiale di fine marzo esordiranno in maglia rossonera sulle strade di una classica del ciclismo giovanile: la 54° Varese-Angera, prima tappa del giro della Provincia di Varese. Domenica 30 aprile, poi, sarà la volta di BicInFesta, giornata di festa aperta a tutti per vivere la città senza traffico e divertirsi tra ginkane e intrattenimento per i più piccoli, tour cittadini, curiosità dedicate al mondo della bicicletta e finalmente, dopo gli anni delle restrizioni anti-Covid, la possibilità di pranzare tutti insieme al Parco Falcone e Borsellino.

Quello di BicInFesta, peraltro, non sarà l’unico “ritorno” di domenica 30 aprile, quando sulle strade si rivedrà anche la Randonnée Coppa Bernocchi – Giro dei 7 Laghi, che quest’anno taglierà il traguardo della nona edizione con un doppio percorso da 100 oppure da 200 chilometri da Legnano alla Brianza passando per sette laghi tra i meno battuti – ma non per questo meno belli – del territorio lombardo. Conferma anche per il percorso gravel, il cui itinerario si snoderà al 75% su strade sterrate attraversando il Parco Alto Milanese e il Parco Ticino.

Conferma anche per la StraLegnanese, che tornerà a far correre Legnano sia di giorno che in notturna, attestandosi a pieno diritto come erede della Legnano Night Run, rispetto alla quale quest’anno il CAI, come hanno spiegato da Palazzo Malinverni, ha fatto un passo indietro: si corre – con un’unica quota di iscrizione – domenica 30 aprile e venerdì 15 settembre, con la novità della mezza maratona che con il suo percorso da 21 chilometri va ad affiancarsi agli itinerari più brevi da 7 e 14 chilometri.

Sabato 6 maggio, invece, esordio per “Legnano Sprint & Jump”, meeting di atletica incentrato soprattutto sul salto e sulla velocità organizzato dall’U.S. Legnanese in tandem con l’Atletica PAR Canegrate alla pista di via della Pace. Negli stessi giorni, peraltro, la Sportiva metterà la firma anche sulla Civil Week promossa dalla Fondazione Comunitaria Ticino Olona. Domenica 25 giugno, poi, sarà la volta di due vere e proprie classiche del ciclismo giovanile: il 49° G.P. Pino Cozzi, che vedrà protagonisti sul circuito al confine tra Legnano e Rescaldina gli esordienti, e la 103° Targa d’Oro Città di Legnano, dedicata invece agli allievi. La chiusura della stagione arriverà infine con la ciliegina sulla torta: la 104° Coppa Bernocchi.

«L’U.S. Legnanese cresce nella tradizione visti i 110 anni di storia della società, cresce con la Coppa Bernocchi, ma cresce anche con tanti altri eventi – ha sottolineato il presidente dell’U.S. Legnanese Luca Roveda, che ha presentato la stagione 2023 affinacato dai suoi vice Roberto Taverna e Gianni Dolce -: la Stralegnanese, la Stralegnanese by night, un meeting di atletica e un calendario veramente ricco e trasversale. L’obiettivo è sì quello di fare sport, ma anche quello di essere un centro di aggregazione per il territorio e per la cittadinanza. Con la novità della partenza da Parabiago della Coppa Bernocchi, ad esempio, abbiamo voluto sottolineare ancora di più quanto sia importante il territorio dei Comuni limitrofi, che da anni partecipano ai traguardi volanti della Bernocchi. Insomma, cresciamo sempre di più ma sempre nel segno della tradizione e soprattutto dei nostri valori».

«Negli ultimi anni il percorso dell’U.S. Sportiva Legnanese sta diventando sempre più grande e coinvolgente grazie alla capacità della società di reinventarsi – ha aggiunto il sindaco Lorenzo Radice insieme all’assessore allo Sport Guido Bragato -: una capacità forte, che l’amministrazione apprezza molto perché permette di uscire dai recinti tradizionali e di usare  l’aggregazione sociale, sportiva e culturale come veicolo per riuscire a parlare a pubblici diversi e a portare messaggi importanti, quei messaggi che normalmente si fa fatica a fare arrivare».