«Cristina Dall’Orto era una grande donna, aiutare era la battaglia della sua vita. – dice Luciano, in ricordo dell’amica – Era un’anticonformista che ha lavorato per i diritti e si è sempre spesa per il prossimo. Anche ora che non c’è, la sua presenza si sente comunque». Molto sentita e numerosa infatti è stata la partecipazione alla 8 Marzo Run, camminata all’interno del Parco Alto Milanese di Legnano, dedicata alla bibliotecaria Cristina Dall’Orto. Hanno partecipato diverse associazioni, colleghi e amici.

L’evento rientra nelle iniziative dedicate alla Festa delle Donne ed è un appuntamento fisso da ormai 4 anni per ricordare non solo Cristina ma anche le donne che hanno lottato per il diritto al voto e per i diritti umani in diversi stati del mondo.

7 le tappe che hanno caratterizzato la camminata della 8 Marzo Run, ognuna delle quali ha messo in luce, attraverso le letture che raccontavano le loro vite, le storie di 7 donne diverse in 7 stati diversi ma accomunate da un unico scopo: la lotta per la conquista dei diritti. Carola Rackete in Germania, Prudence Crandall negli Stati Uniti, Matilde Hidalgo in Ecuador, Violeta Parra in Cile, Camille Claudel in Francia, Franca Viola in Italia e Marìa Jesùs Alvaro Rivera in Perù.

Al termine della camminata si è ricordata la sofferenza e la fatica che tutte le donne iraniane e afghane compiono ogni giorno per rivendicare il loro diritto alla libertà d’espressione. 

La manifestazione è proseguita al Centro Sociale Pertini con letture a cura del gruppo “Alta Voce” dal titolo “Storie della buonanotte per bambini ribelli” e lo spettacolo musicale “Il diario di Lory e Mimì“, in omaggio alla vita e alla carriera musicale di Loredana Bertè e Mia Martini.

Di Francesca Bianchi