«Stai per buttare un mozzicone di sigaretta per terra? Non farlo». È solo uno dei messaggi affissi sui totem della città di Legnano e diffusi sui social per invitare i cittadini a comportamenti civili nei confronti dell’ambiente che ci circonda. Anche perchè quello che è «un gesto apparentemente trascurabile costituisce un vero e proprio crimine contro il pianeta e la salute di tutti gli esseri viventi!». La campagna di sensibilizzazione è stata realizzata dal Comune di Legnano in collaborazione e su sollecitazione di Legambiente Valle Olona, a sua volta “ispirata” da una analoga iniziativa promossa da Busto Verde. Natalino Zasso, socio delegato del Cigno Verde per la città di Legnano ringrazia l’amministrazione comunale e in particolare l’assessore alla quotidianità, Monica Berna Nasca che ha seguito la campagna ecologica. Sono tre i manifesti realizzati con tre differenti messaggi volti a sensibilizzare sulle conseguenze che un semplice gesto, come quello di gettare a terra un mozzicone, può avere sull’ambiente. I volantini cartacei saranno diffusi in alcuni punti strategici come le farmacie.

IL REPORT DI MAREVIVO

Sono 14 miliardi, i mozziconi gettati ogni anno in terra, solo in Italia (4,5 trilioni nel mondo ogni anno). Un mozzicone è in grado di inquinare fino a 1000 litri d’acqua; il filtro, costituito da acetato di cellulosa (microplastica) non è biodegradabile e le sostanze tossiche e le microplastiche contenute nelle cicche
restano per sempre disperse in acqua. I pesci e gli abitanti del mare finiscono così per nutrirsene (noi
pure). L’ecosistema risulta irrimediabilmente compromesso: i mozziconi costituiscono, infatti, la percentuale più alta di rifiuti (fino al 90%) presente nell’ambiente, sul nostro pianeta. I filtri dell’acquedotto cittadino riescono a trattenere solo in parte i veleni delle cicche.