Piazza del Popolo, Francesco Toia: “Troppe 44 settimane di cantiere, tuteliamo i commercianti”
Nella giornata di lunedì 13 febbraio, è stato allestito il cantiere nella zona sud in corrispondenza dei bar. Il commento del consigliere Francesco Toia
Sono entrati nel vivo i lavori per la riqualificazione di piazza del Popolo a Legnano. Nella giornata di ieri, lunedì 13 febbraio, è stato allestito il cantiere nella zona sud in corrispondenza dei bar, del supermercato e della banca. Il marciapiede è isolato da una rete arancio per cantieri che permette il passaggio ristretto al pedone. Mentre sulla strada è stata spostata la fermata del bus all’altezza della fontana: il traffico veicolare è costretto a spazi più ridotti. Soppressa (in concomitanza di questa fase di cantiere) la fermata autobus in direzione ospedale all’altezza della Ferramenta Prandoni.
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Intanto, dall’opposizione torna ad alzarsi la voce contro «un cantiere che porterà disagi a cittadini e commercianti per 44 settimane». A parlare è Francesco Toia, della lista Toia, fin dall’inizio tra i più convinti oppositori del progetto di rinnovo della piazza: «Temo forti disagi perchè i tempi di questo cantiere sono biblici e gli interventi fortemente impattanti – commenta il consigliere -; presumibilmente, anche se spero non sia così, si accumuleranno ritardi; tutto questo andrà a ridurre la fruibilità di una piazza importante della nostra città. Noi, come opposizione, anche in questa fase siamo dalla parte dei commercianti e chiediamo vengano tutelati, prevedendo eventuali risarcimenti in caso di accertata perdita di fatturato».
«Fin dall’inizio – prosegue Toia – abbiamo sostenuto le istanze dei commercianti della zona, che sono tutt’ora preoccupati. Soprattutto perché c’è stata confusione sulla programmazione. Tutto questo li spaventa: abbiamo raccolto diverse firme, le abbiamo sottoposte all’assessore alle opere Pubbliche, Marco Bianchi, ma non siamo stati ascoltati: chiedevamo che venissero effettuati interventi che non sconvolgessero quella che è la natura della piazza, senza togliere i parcheggi e mantenendone la fruibilità. Tutti questi interventi rischiano invece di creare forti danni alle attività che da decine di anni lavorano in quest’area e hanno un commercio florido. Spero che l’amministrazione abbia a cuore l’interesse dei commercianti e tuteli chi subirà fortissimi disagi per 44 settimane di lavori»
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