Spray, vernice colorata e cartoni. Sono studenti dell’Accademia di Brera gli autori dei graffiti che andranno a colorare i muri del sottopasso del Parco Castello di Legnano. Li abbiamo incontrati domenica pomeriggio, 13 febbraio, mentre erano impegnati a completare le loro opere di street art in uno degli 11 muri messi a disposizione dall’amministrazione comunale per dare libero spazio di espressione ai writers.

Tommaso, legnanese, sta realizzando un progetto originale: «L’idea di questo progetto, che sto portando avanti con il mio professore di disegno, è quella di conciliare i graffiti con i vestiti, simbolo di potere. Siamo partiti dalle cravatte: le appendevo al muro con i chiodi e una volta finito il graffito le toglievo. Sono poi passato ai vestiti e al cartone». Insieme a Tommaso c’era anche un suo compagno di Accademia arrivato da Milano. Nell’intervista tiene il volto coperto, non perchè stia facendo qualcosa di illegale, ma per una scelta puramente artistica: «Dare spazi liberi fuori Milano per la street art – commenta – è davvero una iniziativa utile per i giovani che sentono la necessità e il desiderio di esprimersi».

Legnano “tela bianca” per i writers: ecco la mappa dei muri liberi per la street art