È stato un anno intenso di interventi e attività, il 2022 per il nucleo di vigilanza zoofila – Guardie per l’Ambiente – di Milano e Monza/Brianza. Le guardie sono intervenute in diversi comuni per possibili maltrattamenti di animali. Diverse, nel Plis del Roccolo, nel Plis dei Mulini, e al Parco agricolo sud di Milano, le attività di informazione sui comportamenti sbagliati o omissivi dei regolamenti locali, Regionali, Nazionali da parte dei proprietari di animali domestici o d’affezione.

Grazie all’affissione di avvisi in diverse lingue è stato poi ridotta la (brutta) abitudine di portare pane secco agli animali presenti (oche, anatre, tartarughe, pesci) al Parco Castello, causa di seri problemi alla salute. «Il fenomeno – assicurano le guardie – è ora sotto controllo». Sono state inoltre segnalate alle autorità preposte alcune aree  cani che avrebbero necessità di manutenzione.

– Interventi per segnalazioni di possibili maltrattamenti sono stati effettuati nei Comuni di Abbiategrasso, Busto Garolfo, Canegrate, Legnano, Parabiago, Pogliano Milanese, Vanzago, Cuggiono, Binasco, Motta Visconti, Cesano Maderno, Lissone,Gorgonzola,
Trezzano Rosa.
-Interventi finalizzati all’informazione dei comportamenti sbagliati o omissivi dei regolamenti locali, Regionali, Nazionali da parte dei proprietari di animali domestici o d’affezione, sono stati effettuati in molti dei comuni di città metropolitana di Milano, nei Parchi locali di interesse sovracomunali (Plis del Roccolo, Plis dei Mulini, Parco agricolo sud di Milano) o parchi urbani.
– Nelle città di Legnano presso il Parco Castello, è stato fortemente ridotta l’abitudine di portare del pane secco agli animali presenti (oche, anatre, tartarughe, pesci) considerato che la quantità del pane assunto in modo incontrollato causa seri problemi alla salute. Sono stati affissi su alcuni alberi degli avvisi in diverse lingue – considerato che il parco è ben frequentato da molte persone di etnie diverse – e a distanza di alcuni mesi possiamo dire che questo fenomeno è ora sotto controllo. Inoltre alcune aree per cani avrebbero necessità di manutenzione, a tal proposito a ottobre abbiamo consegnato agli assessori preposti, una raccolta di fotografie, i quali hanno dato la disponibilità alla risoluzione.
– Abbiamo sensibilizzato alcuni proprietari o conduttori degli animali che si deve sempre raccogliere le deiezioni canine. E’ poco conosciuta la norma che obbliga portare con sé una museruola rigida o morbida (emanata nel 2013).
Importante e rappresenta una regola ferrea è quella di tenere sempre il cane al guinzaglio, sin da quando si esce dalla propria abitazione, l’abitudine di lasciar libero il cane in terreni privati è sanzionabile.
– Una persona è stata denunciata all’autorità giudiziari in quanto ha rifiutato di fornire durante un controllo le proprie generalità. A tal fine ricordiamo che le guardie giurate volontarie zoofile sono nominate dal Prefetto e il loro titolo di polizia gli conferisce il potere certificativo, pertanto sono pubblici ufficiali, inoltre nel caso dei reati che rientrano nellasfera di competenza, sono agenti di polizia giudiziaria.

Il responsabile del nucleo
Gabriele Falcomer