Costituito due anni fa in piena pandemia, l’Ordine dei cavalieri di Legnano ha riunito oggi, domenica 29 gennaio, una sessantina di soci, amici, sostenitori al maniero della contrada San Martino per un incontro che ha aperto il nuovo anno associativo.

«L’Ordine dei cavalieri – ha spiegato il presidente Ciro Santoro – è una associazione culturale di rievocazione storica. Il nostro scopo principale è realizzare e partecipare a eventi e manifestazioni storiche, che fanno riferimento al periodo tra il V e il XIII secolo, indossando abiti d’epoca e armati con elmi, spade, armature riferite a precisi momenti di quei secoli».

«Alla base del nostro associazionismo – ha invece affermato Paolo Meda, vice presidente – sono due le principali motivazioni: la passione per un preciso periodo storico e il desiderio di portare il nome di Legnano e la sua storia fuori dai nostri confini».

L’associazione organizza corsi di combattimento medievale, di tiro con l’arco, lezioni di equitazione. Inoltre, tutela e promuove le attività artigianali storiche e tradizionali, impiegandoli per quanto possibile negli allestimenti delle rievocazioni, con la realizzazione di laboratori didattici e formativi per bambini.

Tra i primi programmi previsti nel 2023, la partecipazione alla rievocazione della battaglia di Parabiago a fine marzo e la presenza ai Manieri Aperti. Ma i progetti sono tanti, in attesa di una prossima definizione.