Dopo 34 anni nel corpo dei Vigili del Fuoco tra Milano e Legnano Fabrizio Fossati saluta il distaccamento di via Leopardi per andare in pensione. Venerdì 20 gennaio è stato un giorno speciale per il noto legnanese, perchè non solo ha svolto il suo ultimo turno, ma ha anche festeggiato il suo 60esimo compleanno. A salutarlo con affetto tutti i suoi colleghi ed amici. Tra cui l’ingegner Tommaso Di Lena del comando Provinciale Vigili del Fuoco di Milano e l’ex capo distaccamento di Legnano Ernesto Pagani. A festeggiarlo anche Giuseppe Autovino l’attuale guida dei Vigili del Fuoco di Legnano che, nel lontano 1987 ha iniziato la sua carriera a Legnano proprio con Fossati.

Per Fabrizio, la passione per questo mestiere è iniziata sin dalla più tenera età. Quando era bambino aspettava con trepidazione fuori dal distaccamento legnanese l’uscita dell’autopompa e dell’autoscala. Il sogno di spegnere incendi e aiutare le persone è poi diventato realtà. Nel 2003 Fossati è diventato caposquadra e istruttore. Da Legnano è andato a Milano nella direzione regionale. Nel 2015 è tornato nel distaccamento legnanese e poi nel 2019 è tornato a Milano come responsabile dell’ufficio prevenzione. Numerose le operazioni di soccorso a livello nazionale alle quali il legnanese ha partecipato come quella relative ai terremoti dell’Aquila e Amatrice.

Conosciuto in città come istruttore regionale Tpss (tecniche di primo soccorso sanitario per i Vigili del Fuoco)in quanto  ha insegnato anche al sindaco Centinaio ad utilizzare il Dae. Ma non è da dimenticare l’aspetto del volontariato: negli anni 80 il vigile del fuoco è stato uno dei tre padri fondatori della Croce Bianca di Legnano. Dal 1990 sino al 1995 ha ricoperto il ruolo di presidente della sezione Legnano. In questi anni ha sempre svolto attività sociali anche attraverso l’associazione Il Sole nel Cuore.