Sarà tenuto dall’onorevole Rosy Bindi l’intervento ufficiale al 79° anniversario dei deportati della Franco Tosi a Mauthausen. La giornata tradizionalmente organizzata dalla sezione legnanese dell’ANPI presieduta da Primo Minelli si svolgerà domani, mercoledì 18 gennaio, nella Sala C dell’azienda cittadina, con ingresso da via San Bernardino, alle 9.45. Interverranno rappresentanti di sindacati unitari, Lorenzo Radice sindaco di Legnano, studenti delle scuole legnanesi e appunto l’on. Rosy Bindi.

A seguire, la deposizione di una corona alla lapide che ricorda in fabbrica la deportazione degli operai avvenuta il 5 gennaio 1944, la collocazione di una ottava pietra d’inciampo all’ingresso di piazza Monumento, dedicata a Carlo Ciapparelli, con un discorso di Primo Minelli, il corteo al cimitero monumentale e la posa di una corona al monumento dedicato ai partigiani.

Nato nell’aprile 1902 a Legnano, operaio alla Franco Tosi, Ciapparelli venne arrestato a Legnano nel marzo 1944 dalle milizie fasciste, quindi deportato a Mauthausen l’8 aprile 1944. Ttrasferito a Gusen (Mauthausen), è deceduto il 26 maggio del 1945 a Gusen per la fame e il lavoro sfibrante patiti nei lager.

Le precedenti pietre d’inciampo, nel 2022, erano state dedicate a Pericle Cima, Angelo Santambrogio, Alberto Giuliani, Ernesto Venegoni, Carlo Grassi, Francesco Orsini e Antonio Vitali.