Le arti e i mestieri entrano nelle scuole di Legnano con Gli Artigiani del Borgo
Sono ripartiti dalle scuole Pascoli e Manzoni i laboratori che proseguiranno in tutte le dieci scuole primarie di Legnano
Ago, filo, seghetto, lime e tasselli di legno. Le arti e i mestieri sono entrati nelle scuole legnanesi grazie ai volontari degli “Artigiani del Borgo” che da 10 anni trasmettono il loro sapere pratico ai piccoli studenti, sempre meno abituati a maneggiare attrezzi per realizzare oggetti di artigianato. Dopo la lunga pausa forzata per la pandemia, questa mattina, 11 gennaio, sono ripartiti dalle scuole Pascoli e Manzoni i laboratori che proseguiranno in tutte le dieci scuole primarie di Legnano (De Amicis, Don Milani, Carducci, Toscanini, Deledda, Mazzini, Rodari e Arca). Gli alunni coinvolti sono quelli delle classi terze, ma l’attività è partita, in via sperimentale, anche in una seconda.
Alla prima lezione, insieme alle docenti e alla dirigente scolastica Maria Carelli, è intervenuta anche l’assessora all’istruzione Ilaria Maffei che si è complimentata con i volontari presenti, impegnati a realizzare, insieme agli alunni, simpatici elfi, nuvole e… sedie: «Un’esperienza bella e gratificante – ha commentato Piermario, falegname per hobby -. In questi laboratori cerchiamo di trasmettere l’”Arte” della manualità, insegnando piccole operazioni di taglio, incollaggio e finitura legno. Con strumenti semplici riusciamo in poche lezioni a realizzare seggioline e figure, dando spazio alla creatività, alla fantasia e all’immaginazione, lasciando il segno». A trasmettere l’arte del cucito c’era Pinuccia che insieme ad altre volontarie ha aiutato gli studenti a realizzare elfi e cuori in feltro. Entusiasti anche i bambini, diventati per un giorno esperti sarti e falegnami: «Un lavoro bello che ci insegna tante cose e ci scalda il cuore», è il loro commento.
«Tornare a lavorare nelle “dieci scuole per i dieci anni” del progetto – hanno spiegatogli organizzatori – ha richiesto un grande sforzo organizzativo da parte dei volontari dell’associazione, che dopo i laboratori nelle classi sabato 16 e domenica 17 settembre torneranno al Castello, dove, in occasione della tradizionale Festa Contadina, saranno ultimati ed esposti i manufatti, la cui vendita andrà come sempre a scopi benefici».
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