La classifica è positiva, ma questa prima parte di stagione non soddisfa appieno il Legnano Basket. «Il girone di andata non è finito – afferma il general manager Maurizio Basilico -, la posizione nel girone non è malvagia, tuttavia credo che non sia ancora venuto fuori il carattere della squadra».

Due le sconfitte che, secondo Basilico, sono difficili da «digerire», la sfida persa contro Pavia in casa e quella contro Oleggio. «Queste due sconfitte bruciano ancora – afferma Basilico -. C’è da dire che nella prima parte del campionato siamo scesi in campo incompleti: prima abbiamo accusato l’assenza di Marino, poi quella di Mazzantini. Adesso siamo tornati ai ranghi completi, ma non ancora del tutto in forma».  Legnano ha ben chiari i suoi obiettivi finali e, al momento, non è sul mercato: «Noi non abbiamo intenzione di fare nuovi acquisti: la squadra è questa. È innegabile che si siano avvicinati a noi alcuni giocatori in cerca di “casa”, la nostra è una realtà ambita. Noi però vogliamo raggiungere i nostri obiettivi con questo assetto, perchè siamo convinti della capacità di ogni componente. Viste le sfide precampionato, siamo convinti che la squadra non ha ancora dimostrato il suo vero carattere: la speranza è vedere il vero Legnano già dalla prossima trasferta a Borgomanero e quindi in casa contro Monferrato il prossimo 15 gennaio».

Questa sera, martedì 3, buona prova nell’amichevole contro Bergamo: 86-64, il punteggio a favore dei legnanesi che hanno vinto tre dei quattro semitempo: 25-20, 26-15, 19-13 e impattato 16-16 il secondo quarto. Mano calda per Drocker 20 punti, Sacchettini 17, Antonietti 15, altri punti da Leardini 9, Mazzantini 8,  Terenzi 7, Marino 6, Bassani e Casini 2. Senza punti Cucchi. In un test che ha visto tra gli orobici l’ex Roveda, anche momenti agonistici da partita vera.