«La speranza è di avere Canegrate nuovamente pienamente coinvolta nella realtà di So.Le che, in questi mesi, ha ottenuto rilevanti risultati, generando consenso da parte dei Soci». Così Azienda So.Le oggi, lunedì 19 dicembre, ha risposto in merito alla posizione assunta dal Comune di Canegrate, deciso con fermezza di esercitare il diritto di recesso da alcuni contratti di servizio. 

«L’Azienda, nel corso del 2021 e del 2022, ha assunto importanti decisioni strategiche finalizzate a dotarla di una struttura adeguata che, nei prossimi anni, le consenta di continuare ad offrire servizi di qualità alla comunità e di stare al passo con la normativa – precisano da So.Le -. Queste decisioni hanno trovato la loro sintesi nel bilancio preventivo 2022-24, deliberato dall’Assemblea dei Soci il 9 marzo 2022, dopo un percorso di condivisione lungo e articolato. Tra le decisioni assunte vi sono quelle legate all’incremento della spesa per le politiche del personale, finalizzate a fidelizzare i lavoratori e ad attirare le eccellenze».

Contratti Uneba

Sul fronte dipendenti e contratti Uneba l’azieda ha precisato: «Dalle sue origini, Azienda So.Le. applicava ai dipendenti il contratto delle cooperative sociali, meno vantaggioso dei contratti Uneba od Enti Locali (applicati dalla maggioranza delle altre Aziende lombarde, aderenti al NeASS – Network Aziende Speciali Lombardia-, di cui anche So.Le. fa parte). Consci di tale anomalia, in un accordo del 2017 tra Azienda, Tavolo Politico del Piano di Zona ed organizzazioni sindacali, veniva previsto un adeguamento al contratto Uneba entro il 31 dicembre 2018». L’obiettivo del passaggio contrattuale, condiviso in più occasioni dall’Assemblea dei Soci, era «arginare il turnover del personale, potenzialmente attratto dalle migliori condizioni offerte da altre aziende – spiegano dall’azienda -. La positività del passaggio al contratto Uneba, avvenuto solo a luglio 2021, viene confermata dal drastico calo del turn-over di personale aziendale in quest’ultimo anno. Azienda So.Le, nel 2020, però, aveva ipotizzato il costo relativo a questo passaggio pari ad 21.588,68 euro. Invece, l’incremento complessivo, presente nel bilancio 2022-24 (a partire dal 2023), è di 251.000 euro. Questa differenza è dovuta all’incremento del numero dei dipendenti (passati da 95 a 180), agli oneri accessori e alla volontà di applicare tutti gli istituti contrattuali Uneba (produttività, straordinari e coordinamento) che pur non obbligatori, sono stati ritenuti necessari ed opportuni per contenere il turn-over ed incrementare la qualità dei servizi. L’Assemblea dei Soci, infatti, ha ritenuto l’investimento sul personale essenziale per rendere Azienda So.Le. capace di affrontare in modo adeguato le sfide del futuro e l’ha approvato insieme al bilancio 2022-24».

Canegrate

La ricaduta di tale investimento sul Comune di Canegrate, a regime, sarà pari a circa 44.000 euro annui. Una somma chiesta in quanto Canegrate «è il Comune che ha trasferito ad Azienda il maggior numero di servizi ad “alta densità di mano d’opera” (il Centro Socio-Educativo, la Comunità Socio-Sanitaria e l’Asilo Nido)». Secondo quanto spiegato da So.Le l’assemblea dei Soci, il Consiglio di Amministrazione e la Direzione Generale, con il supporto di tutti i tecnici comunali, hanno cercato di «trovare misure che contenessero la ricaduta sul Comune di Canegrate, ma con rammarico ad oggi non si è riusciti a trovare una soluzione condivisa». La questione non è conclusa: Azienda So.Le si è dichiarata consapevole di come Canegrate sia un «socio prezioso, che ha da sempre investito molto in azienda», a fronte di ciò proseguirà il confronto, cercando una soluzione che, «nel rispetto dell’autonomia di ogni ente e di ogni organo istituzionale, consenta di continuare insieme il percorso di sviluppo dei servizi per la comunità territoriale».

Il bilancio di So.Le

I dati di bilancio vedono So.Le. in costante crescita: «Se nel 2021 il fatturato era di circa 6 milioni di euro, nel 2022 supera i 10 milioni e le prospettive per il 2023 e gli anni successivi superano i 12 milioni – precisano dall’azienda -. Fatturato non più solo legato al conferimento di servizi dei comuni soci, ma anche alla capacità maturata di ottenere finanziamenti pubblici e privati. Altri dati importanti sono quelli relativi al personale, che non è soltanto in crescita numerica: come anticipato, tutti gli indicatori relativi al turn-over (quali la stabilizzazione del personale, l’incremento delle ore lavoro e la diminuzione delle dimissioni) sono positivi. Tutto il personale è altresì coinvolto in importanti e costanti percorsi di formazione e di supervisione».

Altro indicatore di strutturazione aziendale è stata la rivisitazione del nuovo organigramma: «Si è passati da servizi isolati tra di loro, a servizi profondamente coordinati ed integrati per area di intervento e con responsabilità e processi ben definiti e formalizzati – precisano dall’azienda -. Anche tutta la regolamentazione interna – dalla gestione del personale a quella della privacy, dagli accordi sindacali a quelli sul Welfare, dalle norme sulla trasparenza a quelle sull’anticorruzione – ha conosciuto un rilevante sviluppo, rendendo Azienda sempre più capace di far fronte alle esigenze della comunità locale, nel rispetto della mutata normativa sociale. Infine, la soddisfazione raccolta dai beneficiari dei servizi è diffusamente alta, insieme a quella dei Comuni soci. Le stesse famiglie che frequentano CSE, CSS ed Asilo Nido di Canegrate esprimo indici di soddisfazione eccellenti. A livello di servizi, struttura, bilancio e personale Azienda So.Le. si colloca tra le prime aziende speciali di servizi alla persona di Regione Lombardia. Tutti questi risultati sono stati centrati grazie alle decisioni assunte da Assemblea dei Soci, Consiglio di Amministrazione e Direzione Generale, in modo particolare negli ultimi anni».

Canegrate rescinde i contratti con i servizi di Azienda So.LE