Il Palio di Legnano non è solo corsa ma anche cultura. Ne è convinta la Fondazione Palio impegnata non solo a riaprire a gennaio la mostra permanente dei costumi al castello di Legnano, ma anche ad investire in eventi come il “Festival letterario” per la divulgazione storica e la “Lunga notte delle chiese” per far scoprire l’aspetto sacro del Palio e anche iniziative di formazione per gli studenti. Un programma di iniziative che andrà a caratterizzare l’edizione del Palio 2023 con al centro un progetto al Castello, per trasformarlo nella “casa del Palio”, «una iniziativa – così il vice presidente della Fondazione Palio, Luca Roveda -che presenteremo a marzo».

In generale l’intento, com’è stato spiegato oggi venerdì 16 dicembre, dai referenti della Fondazione Palio, è proprio quello di far conoscere il lato storico – culturale che caratterizza il mondo paliesco con le sue otto contrade. Si partirà dalle sale del Castello dove, da martedì 24 gennaio sino a giovedì 30 novembre 2023, si potranno visitare due mostre parallele: “Vissuti nella storia” e “Visti da Vicino”. La prima vedrà il coinvolgimento dell’associazione Giovanni Secco Suardo, archivio storico nazionale dei Restauratori Italiani, la fondazione Arte della Seta Lisio di Firenze e l’Università Cattolica d Milano. In questo contesto saranno evidenziati  gli aspetti scientifici del restauro e il valore storico degli oggetti esposti. La seconda è una rassegna caratterizzata da esposizioni trimestrali volute per valorizzare i 30 anni di attività della commissione permanente dei costumi. I visitatori potranno, quindi, ammirare da vicino i manufatti e i costumi realizzati con cura nelle contrade per rendere unica la sfilata. Un modo per valorizzare l’opera artigianale e documentativa che viene svolta anno dopo anno. La doppia mostra si articolerà anche nella sala Previati e nella chiesetta sconsacrata. Inoltre, saranno coinvolte le guide del Palio per le visite programmate di domenica.

Parallelamente prenderà forma il Festival letterario. Seguito dalla dr.ssa Amanda Colombo, si svolgerà in un fine settimana fra marzo e aprile, nel quale saranno coinvolti attivamente le scuole, il mondo del Palio e il tessuto commerciale al dettaglio. Saranno coinvolte l’Università Cattolica e la Statale di Milano. Sarà un fwstival “diffuso”, con gli eventi dislocati in vari luoghi della città. Venerdì 9 giugno, invece, si svolgerà “La lunga notte delle chiese” promossa dalle CEI e dal Pontificio consiglio per la cultura Occasione per evidenziare il rapporto tra il Palio di Legnano e le cerimonie religiose. Le chiese di contrada saranno allestite come per le cerimonie d’investitura. Prevista anche la collaborazione degli studenti della Fondazione Arte della Seta Lisio di Firenze e della Bicocca di Milano.

La presentazione del Palio 2023 è avvenuta nella sala Stemmi del comune di Legnano, con la Fondazione Palio rappresentata dal vicepresidente Luca Roveda, i consiglieri Alberto Romanò e Massimiliano Roveda, quindi l’assessore alla Cultura Guido Bragato, il gran maestro Raffaele Bonito e Gianfranco Bononi, presidente di Famiglia Legnanese. Definiti soprattutto gli appuntamenti ufficiali per il 2023:
29 aprile: Traslazione della croce ed emissione del Bando
1 maggio: Manieri Aperti
13 maggio: Investitura Civile dei Capitani del Palio e Iscrizione delle Contrade al Palio
19 maggio: Veglia della Croce
26 maggio: 38° Memorial Favari Provaccia
28 maggio: Palio di Legnano 2023
3 giugno: Traslazione della croce alla Contrada vincente.