“Non siamo il centro di serie B”. Residenti e commercianti del tratto finale di corso Magenta, tra via Giulini e via Ratti, chiedono maggiore attenzione al decoro urbano nella zona dove abitano e lavorano. A partire dai cestini per la spazzatura «inesistenti in questo tratto di zona pedonale, nonostante l’altissimo passaggio di persone soprattutto nei fine settimana». Cartacce e bicchieri vengono gettati nei vasi in terra cotta, quasi sempre privi di piante e fiori e presi di mira dai soliti incivili: «Perché in centro in piazza i vasi vengono abbelliti e decorati e qui vengono lasciati in queste condizioni?», è la domanda di alcuni residenti. Lo stesso vale per il passaggio davanti al dehors della pizzeria kebab dove «risulta pericoloso fare manovra in auto per entrare della palazzina difronte».

Un altro problema riguarda il ritiro della spazzatura, «esposta in spazi non adeguati», da parte degli addetti di Aemme Linea Ambiente. L’ufficio di Tecnocasa ha già scritto all’azienda che si occupa dell’igiene ambientale chiedendo di anticipare l’orario di ritiro dei sacchi: «In centro, area pedonale, la raccolta non viene effettuata prima delle 11 – è la segnalazione inoltrata dai titolari dell’attività con tanto di foto e video allegato -. È sempre impossibile aprire la saracinesca senza dovere spostare rifiuti di ogni genere, per non parlare dell’odore malsano e insopportabile». A questo si aggiungono i disagi per gli schiamazzi serali con talvolta discussioni in tarda notte che finiscono in liti o risse: «Chiediamo maggiore controlli».