Nell’Oltrestazione2 a Legnano partiti i controlli dei sacchi irregolari. Giro di vite per la raccolta puntuale
Molti sacchi senza Tag sono stati aperti e il loro contenuto è stato fotografato e analizzato. Se certi comportamenti errati persisteranno, cominceranno a piovere sanzioni molto salate
Personale ALA e agenti della Polizia locale di Legnano in strada, nell’Oltrestazione2, per i primi controlli relativi ai sacchi della raccolta puntuale. Si sapeva. Dopo il primo mese di prova, durante il quale gli operatori si sono limitati a porre sui sacchi non conformi un adesivo che segnalava la irregolarità, da oggi inizia la fase durante la quale i contenitori vengono aperti e il loro contenuto fotografato e analizzato. Successivamente la Polizia locale farà visita a quelle realtà responsabili dei conferimenti errati. Se certi comportamenti persisteranno, cominceranno a piovere sanzioni molto salate.
«Tra le aree più critiche dell’Oltrestazione 2 c’è la ZTL di piazza del Popolo – comunica AMGA Legnano -, porzione cittadina che, riqualificata alcuni anni fa con soluzioni di pregio, avrebbe tutte le carte in regola per essere una sorta di isola felice. Questo almeno sulla carta, perché poi la realtà è ben diversa, come hanno modo di toccare con mano, ogni giorno, i nostri operatori addetti alla pulizia delle strade e alla raccolta dei rifiuti. Oggi ad affiancarli nella loro attività c’erano gli agenti della polizia locale e i due giovani educatori ambientali che hanno preso servizio per seguire il progetto della Tariffa Puntuale. La realtà che si è presentata loro è di quelle preoccupanti e meritorie di azioni correttive, da attuare in tempi stretti: già, perché sacchetti viola o, peggio ancora, neri (il sacco nero, lo ricordiamo, è fuori legge da anni), contenenti i materiali più svariati (dalle lattine di alluminio alle scatole di cartone, dai contenitori di plastica agli scontrini fiscali, senza tralasciare gusci di uova e avanzi di cibo di ogni genere), non sono e non saranno più tollerati. Dalla fase di accompagnamento, in cui Pl e personale di ALA stanno parlando con cittadini e commercianti per spiegare le novità introdotte dalla raccolta con la tariffa puntuale, si passerà, a breve, all’applicazione delle sanzioni previste».
L’Amministrazione comunale e AEMME Linea Ambiente, pertanto, stanno intervenendo congiuntamente per porre fine a questo malcostume che danneggia l’ambiente e penalizza quei cittadini che, ogni giorno, s’impegnano per differenziare correttamente i rifiuti.
«Alcuni sacchi senza Tag, a campione, sono stati aperti e il loro contenuto è stato fotografato e analizzato – spiega sempre AMGA Legnano -. Nel mirino della polizia locale non ci sono solo privati cittadini, ma anche alcune attività commerciali, che conferiscono i rifiuti in modo totalmente errato: materiali come carta, plastica, vetro e alluminio che dovrebbero essere conferiti separatamente per poter prendere la strada del riciclo vengono, invece, trattati come se fossero rifiuti indifferenziati e inseriti indistintamente nel sacco viola, che peraltro, in quella zona di Legnano, è stato soppiantato dal nuovo sacco grigio con il Tag. La polizia locale farà presto visita a quelle realtà responsabili dei conferimenti errati: sia per il Comune che per ALA, la strada della prevenzione costituisce sempre la prima scelta: ma se certi comportamenti persisteranno, cominceranno a piovere sanzioni molto salate».
Accedi o registrati per commentare questo articolo.
L'email è richiesta ma non verrà mostrata ai visitatori. Il contenuto di questo commento esprime il pensiero dell'autore e non rappresenta la linea editoriale di VareseNews.it, che rimane autonoma e indipendente. I messaggi inclusi nei commenti non sono testi giornalistici, ma post inviati dai singoli lettori che possono essere automaticamente pubblicati senza filtro preventivo. I commenti che includano uno o più link a siti esterni verranno rimossi in automatico dal sistema.