Arriva via social la risposta del comitato “Vivi Legnarello” alle dichiarazioni dell’assessore Marco Bianchi, in relazione alla decisione di eliminare la rotonda in via Filzi, sostituendola con un incrocio rialzato. Di seguito il commento del comitato.

“In tanti rimpiangono la rotondina di via Filzi-Resegone a Legnano, ma l’incrocio rialzato darà più sicurezza”

Siamo piuttosto sconcertati per la risposta data dalle colonne di Legnano News dall’assessore Bianchi, da noi sempre apprezzato, alle nostra proposta di mantenere la circolazione a rotatoria all’incrocio Filzi / Resegone.
Un’amministrazione che fa della partecipazione dei cittadini uno dei suoi capisaldi, come sembrerebbe dai vari incontri sul PGT, dovrebbe quantomeno ascoltare le proposte dei cittadini. E i suggerimenti del nostro comitato di cittadini sono basati su dati reali, che può negare solo chi non conosce la città o lascia fare tutto ai puntigliosi tecnici degli uffici comunali, piuttosto che tenere conto delle esigenze dei legnanesi.
In via Volta, dove l’incrocio è già rialzato, ogni mattina alle 8 c’è coda per immettersi su via Filzi. Lo stesso sta succedendo ora in via Resegone per immettersi sulla Filzi. Quindi perchè negare l’evidenza e ordinare che l’incrocio Filzi / Resegone dovrà essere tale e quale al Filzi / Volta?
Apprezzando le opere in corso, abbiamo dato un suggerimento di buon senso, a costo quasi zero e di rapida attuazione, dato che il cantiere all’incrocio Filzi / Resegone è ancora aperto e si possono realizzare contemporaneamente rialzo e rotatoria.
La politica deve sapere quando è ora di porre un freno ai funzionari comunali. A meno che la scelta di ostinarsi a rifiutare la nostra proposta sia di parte politica.
Vivi Legnarello