La 103° edizione della Coppa Bernocchi – 46° GP Banco BPM è andata definitivamente in archivio con una sontuosa serata che, per tanti ospiti, ha aperto per la prima volta le porte del “tempio della moda” legnanese: la sede di Dolce e Gabbana Industria spa. Una signorile location che ha permesso di visitare alcuni luoghi “sacri” di prodotti che danno lustro all’imprenditoria locale e al Made in Italy.

Grazie alla ospitalità e generosità di Alfonso Dolce, la US Legnanese del presidente Luca Roveda, con i due vice Gianni Dolce e Roberto Taverna, ha ospitato partner e sponsor della società in una elegante occasione che ha coniugato sport, glamour e condivisione. Inaspettato e ancor più gradito ospite anche il prefetto di Milano, Renato Saccone, accompagnato dal sindaco di Legnano Lorenzo Radice.

Durante la serata è stata organizzata una visita originale ed esclusiva alla scoperta dell’eccellenza degli artigiani orafi e orologiai della Dolce & Gabbana Industria Spa. Non abiti, quindi, come forse tutti si aspettavano, ma gemme preziose e orologi unici nella loro realizzazione, tutti confezionati nello spirito inclusivo dell’appartenenza alla stessa famiglia.

Come ha ricordato il presidente Luca Roveda, “la Coppa Bernocchi porta visibilità ai nostri territori, supporta l’ecosistema turistico di hotel e ristoranti della zona, promuove a costo zero l’identità culturale e la storia della città e delle zone circostanti! Le dirette TV offerte da Rai ed Eurosport sono seguite da quasi 2 milioni di spettatori in 70 Paesi di tutto il mondo e questo rappresenta un’ottima occasione per la nostra città e per le aziende che operano e offrono lavoro sul territorio”.

Ricordiamo che l’U.S. Legnanese 1913 è un’associazione senza scopo di lucro, ma “sappiamo che la nostra gara rappresenta un’ottima occasione per l’economia locale e lavoriamo tutto l’anno per far sì che le ricadute positive possano essere condivise con i partner che ci sostengono“, sempre Roveda mentre da Lorenzo Radice e Alfonso Dolce arrivavano apprezzamenti per la passione, l’impegno e la dedizione nel gestire un evento di assoluto spessore organizzativo.

“E dopo la festa – la conclusione di Roveda – inizieranno i preparativi per i 110 anni della nostra società, fondata appunto nel 1913 e per la nuova edizione della Coppa Bernocchi, perché se è vero che la corsa dura un giorno, il lavoro di preparazione ci vede impegnati 12 mesi all’anno. Ma ora è il momento di goderci una serata indimenticabile”.

Nel video sotto, l’intervento della dr.ssa Ilenia Romano, dirigente del commissariato di Legnano