DERTHONA-LEGNANO 3-0

Derthona (4-2-3-1): Fiory; Fomov, Agazzi, Zucchini, Procopio; Manasiev, Ciko; Saccà (dall’80’ D’Arcangelo), Turchet (dall’84’ D’Orazio), Trevisiol (dal 65′ Giannone); Romairone (dal 90+2′ Linussi). A disp. Rescia, Gomez, Tambussi, Soplantai, Matera. Allenatore: Chezzi.
Legnano (4-3-3): Pallavicini; Pagani (dal 46′ Forte), Zeroli, Arpino, Silvestre (dal 63′ Losio); Myrtollari (dal 21′ Barbui), Donnarumma, Vernocchi; M. Kone (dal 46′ Romano), Banfi, Rocco. A disp. La Rosa, Hasanaj, Oliviero, Benedetti, O. Kone. Allenatore: Palo.
Arbitro: Martino di Firenze.
Ammoniti: Agazzi (D), Saccà (D), Manasiev (D), Fiory (D), Procopio (D), Zeroli (L).
Espulsi: Arpino (L).
Marcatori: Saccà 10′ (D), Ciko 14′ (D), Turchet 83′ (D).

Sembrava potesse essere la svolta, invece il derby vinto in rimonta contro la Castellanzese si dimostra un fuoco di paglia per il Legnano, che cade fragorosamente in casa del Derthona per 3-0. Prestazione totalmente inattesa quella dei lilla, che Palo aveva elogiato nel post-gara la scorsa settimana per la loro umiltà e il loro carattere, ma che stavolta non hanno saputo ripetere l’atteggiamento messo in campo contro la Castellanzese, per di più avendo davanti un avversario ancora più abbordabile sulla carta e reduce da un periodo difficile. Legnano che è ora 13° in classifica a quota 11 punti, a 6 lunghezze dalla zona playoff e a +1 sui playout. Domenica prossima al Mari arriva il Fossano fanalino di coda del Girone A a soli 3 punti, un appuntamento da non sbagliare per i ragazzi di Palo se vogliono incominciare a salire la classifica.

Sonnecchia il Legnano in avvio di gara, consentendo ai padroni di casa di portarsi immediatamente in vantaggio al 10′ con il destro preciso sul primo palo di Saccà. Passano pochi minuti e i piemontesi raddoppiano con tiro-cross da destra di Ciko che si insacca ancora una volta sul palo difeso da Pallavicini. A questo punto i lilla sono costretti a reagire, creando varie volte i presupposti per rendersi pericolosi ma sbattendo puntualmente sulla retroguardia avversaria, attenta a concedere il meno possibile e a conservare il doppio vantaggio. I cambi offensivi di Palo al rientro in campo nella ripresa sembrano sortire gli effetti sperati, con il neoentrato Forte che al 67′ ha la palla per riaprire la partita ma la spreca. Due giri di orologio più tardi arriva l’episodio che stronca definitivamente le speranze di rimonta del Legnano, con l’espulsione di capitan Arpino per fallo da ultimo uomo. Lilla che con l’uomo in meno fanno fatica ad arginare gli attacchi avversari, che già in avvio di ripresa avevano portato Manasiev a colpire il palo al 54′. A 7 minuti dal 90′, però, non ci sono i legni a salvare Pallavicini dal tiro di Turchet, che chiude definitivamente la partita e sigilla il risultato per i suoi, che tornano a vincere dopo tre sconfitte consecutive.