Violenza sulle donne, ogni giorno 3 chiamate alla Rete Antiviolenza Ticino Olona
Un dato registrato nell'ultime ultime settimane che preoccupa le volontarie del Filo Rosa Auser impegnate a supportare le donne che subiscono violenza domestica, fisica, psicologica, sessuale ed economica
Sono 3 (in media) le donne che ogni giorno si rivolgono, con primo accesso, alla Rete Antiviolenza Ticino Olona, di cui fa parte Filo Rosa Auser di Legnano, per chiedere aiuto in quanto vittime di violenza. Un dato registrato nell’ultime ultime settimane che preoccupa le volontarie dell’associazione impegnata a supportare le donne che subiscono violenza domestica, fisica, psicologica, sessuale ed economica e che chiedono aiuto in numero sempre maggiore: «Anche durante il lockdown eravamo attivi e le richieste erano tante – ha spiegato Simonetta Grumelli, volontaria di Filo Rosa Auser, intervenuta al Move In per la presentazione dell‘evento di sensibilizzazione organizzato per sabato 15 ottobre ,- comunicavamo online con le donne che ci contattavano e seguivamo le vittime ospitate in strutture protette. Dopo il lockdown e in particolare dopo i mesi estivi (luglio e agosto sono stati silenti ndr) abbiamo però assistito ad una ulteriore “esplosione” degli accessi al centro antiviolenza. La crisi economica ed energetica sta facendo la sua parte: lo stress aumenta così come le preoccupazioni e le tensioni».
In tutto il 2021 sono state ben 175 le donne che si sono rivolte a Filo Rosa Auser; di queste solo 47 hanno deciso di denunciare.
Filo Rosa Auser elabora forme di consulenza, sostegno e orientamento attraverso una rete legale, psicologica e medica a sostegno delle donne. L’obiettivo è metterle al centro della loro storia e delle loro scelte di allontanamento da ogni abuso attraverso un supporto. L’associazione fa parte della Rete Antiviolenza Ticino Olona con capofila il Comune di Legnano: «Le donne che si rivolgono a noi appartengono ad ogni età, etnia e classe sociale, – ha spiegato Grumelli – infatti, anche per questo, ci serviamo dell’aiuto di mediatori culturali per entrare meglio in comunicazione con le donne bisognose di aiuto. E’ importante sottolineare che molti uomini violenti fanno spesso uso di alcol e stupefacenti».
Filo Rosa Auser sta portando avanti anche un progetto a sostegno psicologico delle donne ucraine arrivate in Italia. L’iniziativa è finanziata dalla Fondazione Ticino Olona.
Filo Rosa Auser ha uno sportello a Legnano (viale Pasubio) aperto martedì, giovedì e sabato dalle 10 alle 13 e mercoledì e venerdì dalle 16 alle 19. Uno sportello a Castano Primo (via Moroni) aperto martedì dalle 14 alle 17 e giovedì dalle 9.30 alle 12.30. E’ anche attivo uno sportello (unicamente di ascolto) a Gallarate. Al di fuori di questi orari è possibile contattare h24 la Rete Ticino Olona al tel. 329 587 08 62.
Di Francesca Bianchi
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