Il cantiere dedicato alla Zona 30 nell’Oltrestazione, iniziato a settembre, è arrivato all’incrocio tra le vie Venezia e D’Azeglio a Legnano. In questi giorni sono state posizionate le apposite segnaletiche che indicano l’inizio dell’intervento di messa in sicurezza dell’incrocio. Opera che rientra nel progetto “L’Altomilanese va in mobilità sostenibile”, che prevede la realizzazione di alcuni tratti di ciclabile in connessione con quelli già esistenti e la realizzazione di una grande Zona 30 nel quadrilatero compreso fra via Venegoni, viale Sabotino, via Bainsizza e la ferrovia.

Per rendere sicura questa zona, sono stati previsti incroci rialzati a raso e restringimenti della carreggiata in 12 intersezioni ritenute problematiche. Si tratta di punti che si trovano corrispondenza di strade ampie, rettilinee e in gran parte a senso unico per diminuire la velocità dei veicoli. In questo contesto saranno migliorate le interconnessioni della “Bicipolitana” come le piste tra viale Sabotino e via Parma.

Il primo incrocio rinnovato è stato quello tra le vie Aurelio Robino e Massimo D’Azeglio. Un punto interessato dal passaggio degli studenti delle secondarie Dante Alighieri il cui attraversamento è stato rialzato. Risulta poi in fase di completamento anche il lavoro in via Vespucci all’incrocio con via D’Azeglio. Ed a breve è prevista l’apertura del cantiere all’incrocio via Venezia-via Flora, a ridosso della scuola dell’infanzia Santi Martiri. In generale l’intervento, che ha anche l’obiettivo di abbattere le barriere architettoniche, sarà completato con la creazione di 13 porte di ingresso posizionate a ogni incrocio stradale lungo il perimetro dell’area.