Dal teatro Galleria a Villa Jucker. Cambia il palcoscenico, non il significato della passerella di un gruppo di signore, di diverse fasce d’età, malate oncologiche, che hanno indossato abiti da sera e calcato il tappeto rosa, in sintonia con il colore scelto per la lotta al cancro, studiato per l’occasione.

La 3° edizione di “Belle ovunque e comunque” ha raccolto nella Sala Giare di Villa Jucker un centinaio di invitati, tra cui il tenente colonnello Biagio Maurizio Agosta comandante il gruppo di Legnano della Guardia di Finanza, il colonnello Fabrizio Rella comandante il gruppo di Varese della Guardia di Finanza, l’assessore allo sport di Legnano Guido Bragato, il dott. Eugenio Vignati capo della segreteria dell’assessore alla sanità Letizia Moratti, le consigliere comunali Carolina Toia e Daniela Laffusa, la dott.ssa Gabriella Monolo direttore socio sanitario ASST Ovest Milano, il dott. Cesare Candela Direttore Sanitario ASST Ovest Milano, Norberto Albertalli presidente della Fondazione Quattro Ospedali, Nicoletta Tognoni nel cui atelier sono stati selezionati gli abiti indossati dalle undici modelle, Gianfranco Bononi presidente della Famiglia Legnanese.

Valeria Vanossi, presidente della associazione Il Sole nel Cuore, è stata la madrina di casa, alla quale si deve il coinvolgimento attivo di quattro campioni delle Fiamme Gialle che, sotto la regia di Roberto Clerici, hanno sfilato insieme alle signore che hanno vinto oppure stanno vincendo la malattia. Gli atleti chiamati a partecipare sono tutti campioni nel loro disciplina sportiva: Yassin Bouih (6 volte campione italiano assoluto nel mezzo fondo), Elena Viviani (medaglia di bronzo nella staffetta di short track alle Olimpiadi Invernali di Sochi 2014), Nicola Ripamonti (27 volte campione italiano assoluto di canoa) e Giulio Dressino (campione italiano assoluto per 21 volte di canoa)

«Con questo evento vogliamo mostrare uno spaccato della vita e del sacrificio – così Valeria Vanossi – nello steso modo in cui gli atleti devono fare notevoli sacrifici per vincere, anche la malattia oncologica è una battaglia per la vittoria».

A “Belle ovunque e comunque” è intervenuta la dott.ssa Antonella Ferzi, oncologa che ha avuto e ha in cura tutte le undici modelle: «Un peso fondamentale nella terapia è rappresentato da un sentimento di positività – ha affermato il medico- E’ importante reagire bene, col sorriso e io le mie assistite le voglio ammirare così come questa sera. Si può vivere con questa serenità anche se c’è una malattia. L’obiettivo principale deve restare sempre la qualità della vita».