Una partecipazione al lutto che ha colpito la popolazione di Senigallia per la recente alluvione, ma anche un invito alle autorità, «affinché vengano fatte le opere necessarie per la completa messa in sicurezza della zona» di Legnano esattamente un anno fa invasa dall’acqua per un violento temporale. Le considerazioni arrivano dal “Comitato alluvionati” del centro città, che, impressionato dal nuovo episodio nelle Marche, paragona la situazione a quella legnanese. Da noi, ricordiamo, nel settembre 2021, non ci furono danni alle persone e quelli alle abitazioni e alle aziende furono di portata assolutamente gravi ma di gran lunga inferiori a quello che stanno sopportando oggi a Senigallia.

Il Comitato Alluvionati delle vie Roberto Ratti, corso Magenta, Piazza Carroccio, via Berchet e via Guerciotti partecipa al grave lutto della popolazione alluvionata della regione Marche.
Essendo costretti a vivere, i cittadini di questa zona di Legnano, da oltre sessant’anni una situazione simile ( ma mai per fortuna sinora così grave), comprendono più profondamente il dolore, l’eterno stato d’allerta, la tensione, il pericolo, la pessima qualità della vita che si è costretti a sopportare.
Ad un anno esatto dall’ultima alluvione-esondazione fognaria il Comitato sollecita chi di dovere, principalmente la Cap Holding, affinché vengano fatte le opere necessarie per la completa messa in sicurezza della zona, in considerazione anche del continuo peggioramento climatico con le cosiddette “bombe d’acqua”, che ci sono periodicamente sempre state, ma che saranno sempre più frequenti.

Il Comitato Alluvionati

https://www.legnanonews.com/aree-geografiche/alto_milanese/2021/09/21/nubifragio-sul-legnanese-in-unora-il-livello-dellolona-e-aumentato-di-un-metro/997061/