La Missione Libano 1-2, quarant’anni fa, guidata dal ten. col. (oggi generale) Bruno Tosetti, ha rappresentato per Legnano una occasione di straordinaria visibilità in campo mondiale nel manifestare competenze militari e umane riconosciute poi in maniera universale. L’operazione del 2° battaglione bersaglieri “Governolo”, di stanza alla caserma Cadorna, era rivolta a garantire sicurezza alla popolazione minacciata da vari eventi terroristici. Ancora oggi viene citata ad esempio per le attuali operazioni di pace in territori martoriati da violenze e morti.

La prima missione fu svolta dal 23 agosto all’11 settembre 1982, la seconda dal 27 settembre 1982 al 3 marzo 1983. Momenti che hanno fatto la storia dei nostri bersaglieri. La consapevolezza è che ad ognuno di loro abbia portato esperienze di vita profonde e indimenticabili. Oggi, a Palazzo Leone da Perego, lo ha ricordato bene il gen. Tosetti nella conferenza commemorativa che ha visto la presenza anche di diversi militari (all’epoca giovani ventenni) componenti la storica operazione, oltre a quelle del presidente della locale sezione della ANB di Legnano, Marco Villa, e di Mario Brambilla in rappresentanza dell’amministrazione comunale.

«Sono trascorsi 40 anni  da quando i nostri bersaglieri si sono resi protagonisti in Libano di una bella pagina di storia militare – un passo dell’intervento del generale Tosetti – . Questa conferenza l’ha voluta ricordare, seppur  nella certezza che i protagonisti non l’hanno dimenticata. Se oggi le nostre Forze Armate sono ancora presenti in operazioni di Pace in qualsiasi parte del mondo,  lo si deve proprio per ciò che hanno dimostrato di  saper fare i nostri militari in Libano».

Gli eventi celebrativi hanno animato la città per l’intera mattinata con la sfilata al monumento al Bersagliere in via Milano, l’alzabandiera, gli onore ai caduti, il concerto della Fanfara Aurelio Robino in piazza San Magno.