Legnano calcio sconfitto in casa dalla Sanremese (1-2) e ultimo in classifica a quota 0 punti
Prestazione opaca dei lilla che rimangono ancora a secco di punti dopo tre giornate. Per gli ospiti in goal Mikhaylovskiy e Pellicanò, inutile la rete di Rocco per il Legnano
LEGNANO-SANREMESE 1-2
Legnano: Ravarelli, Arpino, Losio (dal 78’ Silvestre), Myrtollari, Zeroli, Cosentino (dal 72’ Pagani), O. H. Kone (dal 90’ Grisorio), Vernocchi (dal 74’ Banfi), Romano (dal 46’ M. Kone), Rocco, Forte. A disposizione: Pallavicini, Hasanaj, Oliviero, Benedetti. Allenatore: Palo.
Sanremese: Tartaro, Mauro, Bregliano, Mikhaylovskiy, Maglione, Gagliardi (dall’85’ Bechini), Aperi (dall’82’ Camilli), Aita, Valagussa, Pellicanò (dal 59’ Rizzo), Maugeri (dal 68’ Giuffrida). A disposizione: Bohli, Del Barba, Owusu, Scalzi, Ricossa. Allenatore: Giannini.
Arbitro: Liotta di Castellamare.
Ammoniti: Cosentino (L), Myrtollari (L), Rizzo (S), Aperi (S), Giuffrida (S), Bohli (S), Camilli (S), Aita (S).
Espulsi: Palo (L), Mauro (S).
Altra prestazione non brillante del Legnano, che subisce la terza sconfitta in tre giornate di campionato. Stavolta è la Sanremese ad espugnare il Mari per 2-1 grazie alle reti entrambe nel primo tempo che portano la firma di Mikhaylovskiy e Pellicanò. Inutile il goal nella ripresa del numero 10 lilla Rocco. I ragazzi di mister Palo palesano nuovamente diverse difficoltà nella creazione di occasioni da rete, che scaturiscono spesso da iniziative individuali di Rocco e Forte, mentre la retroguardia subisce ancora goal su situazione di palla inattiva. Il Legnano rimane quindi fermo a quota 0 punti e in settimana dovrà assolutamente cercare di fare punti nella trasferta in casa del Borgosesia, reduce dalla vittoria esterna sul campo del Chieri e al momento 8° in classifica con 5 punti.
Il primo tempo si accende al 4’ con una mezza rissa tra Cosentino e Valagussa che si allarga anche alla panchina ligure, con l’arbitro che riesce a riportare la calma in campo evitando di estrarre cartellini già dopo pochi minuti di gioco. La prima mezza emozione della partita arriva finalmente al 20’ con il tiro di Aperi da posizione defilata sul bel lancio in profondità di Gagliardi, la sua conclusione in controbalzo è però abbastanza leggibile per Ravarelli che para in scioltezza. Il primo tiro dei padroni di casa arriva invece con Vernocchi tre minuti più tardi, con un mancino dai 25 metri che finisce decisamente alto sulla traversa. Passano pochi minuti e al 27’ la Sanremese passa in vantaggio: punizione dalla sinistra di Gagliardi che pesca in area Mikhaylovskiy, che di testa beffa un Ravarelli non perfetto in uscita. Il Legnano si conferma perciò fragile sulle situazioni da palla inattiva, considerato che la scorsa giornata ha subito goal su sviluppi da corner. La reazione dei ragazzi di Palo arriva alla mezzora con Arpino che entra in area da destra e cerca di metterla sul primo palo col sinistro, mettendola fuori. I liguri tornano ad essere pericolosi al 40’ con il destro di controbalzo dal limite di Maugeri, il suo tiro si perde però largo alla destra del numero 1 lilla. Molto più importante l’occasione per Forte, che tre minuti più tardi è bravissimo a saltare un paio di avversari al limite dell’area e a sparare verso la porta, trovando però un attento Tartaro che respinge, mentre la ribattuta a botta sicura di Myrtollari viene intercettata da un difensore avversario. Allo scadere del primo tempo arriva però una doccia fredda per il Legnano, che subisce il raddoppio ospite da Pellicanò al 45’: l’ala destra ruba palla al limite, entra in area di rigore e calcia a tu per tu con Ravarelli, che si rende protagonista di un intervento miracoloso ma che non basta a scacciare il pericolo, poiché è lo stesso Pellicanò a ribadire in rete di testa.
La ripresa si apre con uno squillo del Legnano con il neoentrato Mamadou Kone che sgasa sulla destra e mette un tiro-cross pericolosissimo che attraversa tutta l’area piccola e non viene raccolto da nessun compagno. È invece della Sanremese il primo tiro in porta del secondo tempo, con Ravarelli che è costretto ad allungare in angolo la conclusione di Maglione dal limite dell’area. Al 55’ combinazione perfetta tra Aperi e Gagliardi in area, ma il cross del primo non viene sfruttato dai compagni che non riescono a ribadire in rete da pochi passi dalla linea di porta. I ragazzi di Palo reagiscono due minuti più tardi con un altro tiro-cross, che stavolta parte dai piedi di Myrtollari ma che, ancora una volta, non viene deviato da nessuno. Ancora pericoloso il numero 4 lilla al 64’ con un colpo di testa su corner da sinistra di Vernocchi, la sua deviazione area viene alzata sulla traversa da Tartaro. Risposta ospite al 70’ con Rizzo, il cui tiro sul primo palo viene bloccato bene da Ravarelli. Più impegnativo l’intervento del portiere di casa sul mancino dai 25 metri di Gagliardi al 73’, respinto lateralmente. Passa un minuto e finalmente il Legnano riapre la partita con Rocco, bravissimo a liberarsi al tiro dall’angolo sinistro dell’area di rigore e a far partire un destro perfetto che si infila all’angolino basso alla sinistra di Tartaro. I lilla insistono e al 78’ ci riprovano con il tiro di Christopher Kone, conclusione però centrale e bloccata dal portiere ligure. Subito dopo Liotta spedisce negli spogliatoi mister Palo, decisamente agitato da diversi minuti per via di qualche fallo della Sanremese non ravvisato dal direttore di gara campano. Ma non è l’unico cartellino rosso che sventolerà: all’83’ è il terzino sinistro ospite Mauro a ricevere il secondo giallo per un fallo su Mamadou Kone, lasciando così i suoi in 10. A due minuti dalla segnalazione del recupero straordinaria serpentina di Rocco che entra in area da destra, la mette in mezzo ma la difesa della Sanremese riesce ad allontanare il pericolo. Al 92’ salvataggio provvidenziale di capitan Bregliano, bravissimo ad anticipare Arpino prima che potesse calciare a tu per tu con Tartaro. Sul calcio d’angolo successivo Grisorio raccoglie una palla che rimbalza a centro-area e calcia, spedendo però alto sopra la traversa. Il Legnano ha l’opportunità di pareggiare sull’ultimo pallone della partita messo in mezzo da Mamadou Kone, con Arpino che svetta di testa ma non centra la porta, consentendo agli ospiti di portare a casa l’intera posta in palio e di festeggiare la vittoria assieme ai loro eroici tifosi giunti al Mari per sostenere la loro squadra.
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