L’adesione non è stata massiccia perchè decisa e comunicata all’ultimo, ma anche a Legnano oggi, 31 agosto, i commercianti hanno spento le luci per accendere l’attenzione sul caro-bollette.

«Si tratta di un gesto simbolico durato un quarto d’ora – commenta Roberto Ricco di Officina Idee, nella foto insieme ai suoi collaboratori –  ma importante per accendere l’attenzione su un problema che sta mettendo in grande difficoltà  i commercianti. Oltre al caro-bollette ci troviamo a dovere fare i conti con l’aumento delle materie prime, quelle che si riescono a trovare. Tante cartiere, ad esempio, hanno stoppato la produzione e aumentato i prezzi della carta. Un rincaro che si riversa su chi fa il nostro lavoro e si occupa di grafica. Ci sono attività più energivore che hanno problemi ancora più grandi e con le quali siamo solidali».

Luci abbassate anche nel punto vendita Casanova in via Cavallotti: «Viviamo alla giornata – spiega il titolare – in attesa che qualcuno dall’alto metta un freno a questa situazione che è fortemente preoccupante. Il costo del consumo dell’energia per noi è passato da 9 a 27 centesimi e nelle ultime bollette abbiamo riscontrato un aumento di oltre il 40%».

Preoccupazioni condivise anche dal coordinatore dei commercianti del Distretto del Commercio, Luca Zennaro, titolare della gelateria Sole Luna: «Stimo un aumento del 100% del costo dell’energia – commenta – ma a preoccupare è soprattutto il potere d’acquisto dei consumatori che saranno sempre più in difficoltà. Per limitare i consumi anche noi abbiamo adottato alcuni accorgimenti come quello di lavare le vaschette in un unico momento, mentre stiamo pensando di posizionare pannelli voltaici sul tetto del palazzo».

L’iniziativa, partita da Confcommercio nazionale, è stata diffusa e promossa a livello locale da Confcommercio Legnano: «Non tutti sono consci della gravità della situazione – commenta il presidente Paolo Ferrè – Occorrono interventi immediati e misure a livello europeo per contenere il prezzo del gas; bisogna lavorare a politiche energetiche sostenibili, subito. In attesa che la politica si muova in questa direzione l’unica strada è quella di resistere».

“Siete pregati di dotarvi di torce”, la provocazione del libraio di Legnano per il caro-bollette