Simone Finotti si prepara a lasciare la dirigenza dell’Istituto di via dei Salici di Legnano, dove ha affrontato la sua prima esperienza da preside, nel quartiere dove è nato e cresciuto, per intraprendere una nuova avventura al liceo Cavalleri di Parabiago: «Sono entusiasta e onorato di aver lavorato con tutti voi per il bene primario del successo formativo delle nuove generazioni – scrive nella lettera di saluto, rivolgendosi ad alunni, docenti e a tutta la città –  con particolare attenzione a un territorio che, per ragioni biografiche e affettive, mi è molto caro».

Cambio di dirigenza al liceo Cavalleri di Parabiago

Finotti, che ha operato in un periodo difficile fortemente segnato dalla pandemia, spera «di essere riuscito ad averne compreso, almeno in parte, le necessità e di aver fornito, quando possibile, risposte adeguate» e ringrazia tutta la comunità scolastica, «per il supporto ricevuto e, perché no, per i continui stimoli a migliorarci». La lettera, che di seguito pubblichiamo integralmente, si conclude con un augurio alla collega Floriana Zaccaro, che mi subentrerà nell’ incarico, «a cui spero di lasciare un Istituto di cui andare orgogliosa».

Cari Docenti,
Dsga,
Personale di segreteria,
Collaboratori scolastici,

La mia esperienza alla guida dell’ICS Via dei Salici di Legnano, l’Istituto del quartiere in cui sono cresciuto e vissuto per oltre 30 anni, è giunta al termine.

Sono entusiasta e onorato di aver lavorato con tutti voi per il bene primario del successo formativo delle nuove generazioni, con particolare attenzione a un territorio che, per ragioni biografiche e affettive, mi è molto caro.

Tre anni fa, da neodirigente, ho fin da subito trovato una comunità scolastica preparata, accogliente, giustamente esigente e desiderosa di crescere, con cui sono presto entrato in grande sintonia.

La mia speranza è di essere riuscito ad averne compreso, almeno in parte, le necessità e di aver fornito, quando possibile, risposte adeguate.

Non è un mistero che siano stati anni impegnativi, irti di difficoltà inattese ma -e direi proprio per questo- altrettanto ricchi di soddisfazioni.

Sarebbe impossibile ricordare tutti gli episodi, le giornate, i momenti vissuti insieme, felici e tristi, fatti di routine quotidiana come di problemi inediti e improvvisi da affrontare e risolvere con intuizione e prontezza.

Una cosa, va detto, non è mai mancata: la vicinanza e la collaborazione della comunità scolastica tutta, senza la quale non sarebbe stato possibile affrontare con profitto questi anni. I dirigenti passano, le scuole e le comunità restano, ed è questo l’importante.

Per questo desidero ringraziarvi, tutti e ciascuno, per il supporto ricevuto e, perché no, per i continui stimoli a migliorarci.

Grazie di cuore allo staff, ai docenti, alla direttrice dei servizi generali e amministrativi, ai collaboratori scolastici, agli alunni e alle famiglie, sempre corretti, presenti e attenti. Ringrazio Collegio docenti, Consiglio di Istituto e Organi collegiali per il dialogo aperto e costruttivo.

Ringrazio le Rappresentanze sindacali scolastiche e territoriali, che hanno reso possibile un confronto sempre leale e trasparente anche in momenti emergenziali contraddistinti da criticità altrimenti insormontabili.

Ringrazio inoltre l’Amministrazione Comunale, sempre presente e attenta alle esigenze della scuola, in particolare nelle persone del Sindaco Lorenzo Radice e dell’Assessora all’Inclusione Ilaria Maffei, e tutti gli enti, le istituzioni, i soggetti e le singole persone che a vario titolo hanno collaborato con l’Istituto mettendo a disposizione la propria competenza e professionalità.

Un augurio particolare alla collega Floriana Zaccaro, che mi subentrerà nell’ incarico, a cui spero di lasciare un Istituto di cui andare orgogliosa.

Grazie ancora a tutti,

Simone Finotti