Ascensore di vetro e scala esterna, la Biblioteca di Legnano sarà accessibile a tutti
Approvato il progetto di abbattimento della biblioteca civica. Lo spazio del sottotetto sarà di nuovo agibile
La giunta del Comune di Legnano ha approvato il progetto di fattibilità tecnica ed economica per i lavori di manutenzione straordinaria della biblioteca di Legnano Augusto Marinoni” di via Cavour, che prevedono la creazione di una scala d’emergenza e l’abbattimento delle barriere architettoniche.
L’intervento, dell’importo complessivo di 700mila euro, è per metà finanziato con un contributo regionale e per metà con risorse del bilancio comunale. La biblioteca, dopo la sistemazione degli ambienti del 2000, è stata interessata nell’agosto del 2020 da lavori di adeguamento impiantistico alla normativa, ma presenta, da sempre, problemi di accessibilità per le persone con disabilità; problemi che saranno risolti con l’intervento in programma, che farà guadagnare alla “Marinoni” lo spazio del sottotetto fino a qualche anno fa sede dell’ufficio Cultura.
«L’impegno che come amministrazione stiamo portando avanti per realizzare una città inclusiva non poteva ignorare una situazione, quella della biblioteca civica, che da oltre vent’anni attende di vedere risolto il problema di accessibilità delle
persone con impedimenti fisici – commenta Marco Bianchi, assessore alle Opere pubbliche -. Con questo progetto non soltanto apriremo a tutti le porte della biblioteca, ma renderemo disponibile uno spazio, quello del sottotetto, ormai inutilizzato da anni per ampliare gli spazi a disposizione del pubblico, quindi valorizzare al meglio il nostro patrimonio».
Nel dettaglio, il progetto andrà a sanare quattro fattori di criticità della struttura:
– piano sottotetto non utilizzabile a causa della portata del solaio
– assenza di un ascensore che consenta a persone con impedimenti di raggiungere i piani superiori a persone fisicamente impedite
– dimensioni troppo ridotte della scala di servizio per un impiego funzionale
– assenza di una scala d’emergenza dal primo piano al secondo funzionale all’evacuazione
Le soluzioni individuate dal progetto per eliminare queste criticità sono:
– adeguamento strutturale della soletta esistente e sistemazione del piano sottotetto per consentirne l’uso
– demolizione della scala di servizio e formazione di nuovo ascensore
– realizzazione di una scala d’emergenza esterna
L’accessibilità della struttura ai disabili sarà garantita, garantita, quindi, dalla demolizione della scala di servizio con i relativi pianerottoli e dall’inserimento di un ascensore vetrato con accesso diretto ai piani.
L’accesso all’ascensore avverrà dalla porta oggi a servizio dei dipendenti della biblioteca sul lato est di villa Bernocchi, mentre il piano rialzato sarà raggiungibile, oltre che dall’ingresso attuale, dall’ingresso sul lato est mediante 6 gradini che saranno realizzati ex novo. L’intervento strutturale di rafforzamento della soletta del sottotetto sarà eseguito salvaguardando fregi e decori presenti sui soffitti del primo piano. All’interno di questi interventi si prevede anche la realizzazione di una scala con struttura metallica dalla stessa sagoma della scala principale esistente per raggiungere il piano sottotetto. Sarà inoltre realizzata una scala in acciaio di emergenza di accesso ai piani terra, primo e secondo; la struttura, posizionata in corrispondenza dell’ingresso di servizio dell’edificio e collegata al primo e secondo piano con passerelle in acciaio, sarà rivestita esternamente con un sistema di lamiere grecate.
«Il ricco calendario di eventi che si sta dipanando nella bella stagione ha contribuito a far conoscere a tanti legnanesi, specialmente giovani, la nostra biblioteca e i suoi servizi –nota Guido Bragato, assessore alla Cultura – . È doveroso, a questo punto, pensare a come accogliere al meglio l’utenza e a dove organizzare le iniziative nei mesi dell’anno in cui non è possibile servirsi del giardino. In questo senso, lo spazio che sarà sistemato rappresenta un’opportunità da sfruttare per valorizzare in pieno un luogo di cultura e di riferimento sempre più forte per la nostra comunità quale sta diventando la biblioteca “Marinoni”».
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