Pastasciutta dell’ANPI: “I valori dell’antifascismo e della democrazia sono sempre attuali”
A colloquio con Primo Minelli, presidente ANPI Legnano. Sabato 23, al Circolone, saranno in 80 a rinnovare la tradizione del pranzo a base di pastasciutta, per ricordare l'iniziativa di papà Cervi e dei suoi figli nel 1943
Nei giorni scorsi l’annuncio del pranzo, pubblicato suo social, ha dato spazio a una serie di commenti critici, soprattutto riferiti a un aspetto anacronistico dell’evento. Giudizio che porta Primo Minelli, presidente ANPI legnanese, a commentare: «Non è mai fuori luogo parlare di democrazia, di libertà, di resistenza. Come non è anacronistico parlare ancora oggi di antifascismo. Ricordiamoci che la nostra Costituzione è un atto antifascista e mantiene inalterata la sua efficacia».
«A noi talvolta viene mossa l’accusa di essere personaggi museali, di chi guarda sempre e solo a una guerra lontana – prosegue Minelli – . Ma quale guerra lontana. Oggi l’abbiamo qui fuori da casa nostra. E anche questa richiede la necessità di far valere i valori della nostra stessa Costituzione. Quindi, la pastasciutta antifascista è una ricorrenza annuale proprio perchè la sua origine è una pietra miliare nella rivendicazione della democrazia e della libertà».
«Ricordare la famiglia Cervi e la loro pastasciutta, con la quale vollero celebrare la caduta di Mussolini nel 1943, non è quindi fine a se stesso, ma è rinnovare l’appello anche alla politica perchè governi con disciplina e onore -afferma il presidente ANPI -. Dovrebbe diventare pure l’occasione per confronti su questioni tanto importanti, per far capire cosa sia la nostra associazione (Legnano con i suoi 439 associati è la più numerosa nel Milanese, ndr) che non è solo di ex combattenti, ma è composta soprattutto da persone animate dal principio di far valere ancora oggi i valori che furono fondamentali nella Resistenza».
Accedi o registrati per commentare questo articolo.
L'email è richiesta ma non verrà mostrata ai visitatori. Il contenuto di questo commento esprime il pensiero dell'autore e non rappresenta la linea editoriale di VareseNews.it, che rimane autonoma e indipendente. I messaggi inclusi nei commenti non sono testi giornalistici, ma post inviati dai singoli lettori che possono essere automaticamente pubblicati senza filtro preventivo. I commenti che includano uno o più link a siti esterni verranno rimossi in automatico dal sistema.